Capitale / Ostacoli

Sogna di visitare il Colosseo, ma la scala mobile è rotta: disabile portata in braccio dai vigili

Atac nel frattempo si è scusata, ma ha preferito precisare: «La scala, che tornerà in funzione nei prossimi giorni, si attiva solo in salita. Serve a chi, dalla stazione, deve raggiungere la terrazza di Largo Agnesi, non il contrario. Comunque tutti gli altri accessi esterni sono inagibili»

ROMAVuole visitare il Colosseo ma trova la scala mobile della fermata della metro rotta: lei, una giovane americana, non sarebbe riuscita a raggiungerlo, se non fosse intervenuto un gruppo di vigili per sollevare la sua carrozzina e consentirle di superare la rampa di scale. A denunciare l’accaduto l’esponente di Fratelli d’Italia Federico Rocca.

«Al Colosseo una scena non degna della capitale d’Italia - ha spiegato il politico - questa mattina (mercoledì 15 marzo) alla fermata della metro B Colosseo, alcuni agenti della Polizia di Roma Capitale hanno dovuto portare in braccio una ragazza americana affetta da Sla che voleva visitare il celebre monumento. Un gesto di grande umanità che merita un pubblico encomio, ma che evidenzia, ancora una volta, le barriere architettoniche che ostacolano anche il tratto di fronte al monumento simbolo della città».

«Basti pensare che le scale che da largo Gaetano Agnesi conducono al Colosseo sono recintate da mesi, perché dichiarate pericolanti come la scala mobile, unidirezionale, presente all'interno della fermata Colosseo linea B è ferma da mesi - ha aggiunto Rocca - suona come una beffa, quindi, che per ben due volte ho presentato in assemblea capitolina un ordine del giorno per chiedere fondi proprio per l'abbattimento delle barriere architettoniche e sono stati bocciati. Resta il fatto che una situazione come quella di stamattina non è degna di un Paese che si prepara ad ospitare milioni di turisti per il Giubileo e vuole proporsi come sede dell'Expo 2030».

Nel frattempo sono giunte le scuse di Atac: «Ci scusiamo per il disagio subìto da una turista con disabilità che ha dovuto ricorrere all'aiuto dei vigili urbani per scendere le scale fisse che da Largo Agnesi conducono alla stazione Colosseo». La società ha anche ricordato che «la scala mobile presente nella stazione metro serve solo per salire e non per scendere. Anche se la scala fosse stata funzionante (lo sarà nei prossimi giorni) non avrebbe potuto utilizzarla per scendere».

«Funziona solo in una direzione: in salita. Serve ai clienti della metro per salire dalla stazione alla terrazza di Largo Agnesi, non il contrario. Anche gli altri accessi esterni, non inerenti la metropolitana, sono inagibili». 

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