Veneto / il giallo

Padova, anziana uccisa in casa: il marito ferito in modo grave, fermata la figlia maggiore

La 51enne è accusata dell'omicidio della madre 84enne e del tentato omicidio del padre, sopravvissuto alla violenza ma anch'egli con il cranio sfondato da un oggetto contundente. La prima ad accorrere sulla scena del crimine è stata la figlia minore, che stava passando per fare un saluto ai genitori 

PADOVA. Un fermo del pm per omicidio e tentato omicidio è stato disposto nella tarda serata di ieri, martedì 27 dicembre, nei confronti di Diletta Miattello, 51 anni, la figlia maggiore dell'anziana uccisa - il marito è stato ferito gravemente - nella sua casa a San Martino di Lupari, in provincia di Padova.

La decisione è giunta al termine dell'interrogatorio cui è stata sottoposta nella caserma dei carabinieri di Cittadella. Miatello, che abitava nella bifamiliare dei genitori, era stata rintracciata in provincia di Vicenza, ore dopo la scoperta dei corpi da parte della sorella minore, passata dai genitori per un saluto. Secondo quando si è appreso, la donna non avrebbe fatto alcuna ammissione sul delitto.

Entrambi gli anziani hanno il cranio sfondato da un oggetto contundente. Da quanto si apprende, in famiglia pare ci fossero delle tensioni legate alle condizioni sanitarie della vittima e alcuni pregressi per problemi di salute mentale della figlia posta a fermo. 

 

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