Italia / Il caso

Pistoia, ritrovata l'urna cineraria di un bimbo di 4 anni rubata dai ladri

Martedì 20 dicembre i genitori di Manuel Cianferoni, bimbo scomparso nel 2015 dopo una lunga lotta contro il cancro, hanno scoperto di essere stati derubati in casa. Non solo oggetti di poco valore, ma anche il vaso contenente le ceneri del figlio. Dopo gli appelli via social e sulla stampa, l’urna è stata ritrovata a 300 metri dall’abitazione familiare 

PISTOIA. Nella mattinata di mercoledì 21 dicembre, la Polizia di Pistoia ha ritrovato l’urna con le ceneri del piccolo Manuel Cianferoni, rubata dalla casa dei genitori a Candeglia il giorno precedente (20 dicembre). 

Lo sdegno per il gesto compiuto che ha intaccato una sfera intima e delicata della famiglia colpita, si è tramutato in un appello dei genitori rivolto ai ladri e ad eventuali testimoni. La richiesta di aiuto ha attraersato in poche ore i canali social e le pagine della stampa locale.

Ieri mattina, dopo le ore 9, le forze dell’ordine hanno ritrovato l’urna (intatta) a circa 300 metri dall’abitazione della famiglia, grazie alla segnalazione di una vicina. Secondo le prime ipotesi i ladri potrebbero essersi resi conto del contenuto e, in virtù di esso, lasciato il vaso sul ciglio della strada, durante la fuga. Le indagini della polizia sono tuttora in corso.

Le ceneri di Manuel, scomparso a soli quattro anni nel 2015 dopo aver lottato duramente contro un tumore al cervello, sono tornate tra le braccia dei suoi genitori. Il bambino è diventato il volto della battaglia contro la malattia nel territorio pistoiese e in suo ricordo è nato il “Memorial Manuel Cianferoni”. 

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