Lombardia / Il caso

Studentessa violentata in centro a Milano, arrestato un giovane che nega tutto

Il presunto aggressore è un cittadino marocchino, la vittima è una ragazza di vent'anni che stava aspettando il tram: a interrompere la violenza è stato l'intervento di una giovane coppia sopraggiunta sul posto

MILANO

MILANO. Una studentessa universitaria di 20 anni è stata violentata a Milano da un uomo che l'ha avvicinata alla fermata del tram convincendola a seguirlo.

Il fatto è accaduto di sabato a tarda notte, il 5 febbraio scorso, ma è stato reso noto oggi.

Per l'episodio è stato arrestato come sospetto un cittadino marocchino di 29 anni, con precedenti.

La ragazza, secondo i carabinieri della compagnia Duomo, è stata avvicinata con una scusa in viale Blgny, e ha seguito l'uomo in un vicolo vicino, dove secondo l'accusa è stata aggredita.

A interrompere lo stupro è stato l'intervento di una coppia, che ha visto la scena e ha messo in fuga l'uomo.

"Io non violenterei né ucciderei mai nessuno", avrebbe risposto, il 29enne finito in carcere una settimana fa.

L'uomo ha cercato di negare le accuse nell'interrogatorio davanti al gip di Milano Alessandra Cecchelli, che ha convalidato il fermo e disposto la misura cautelare in carcere nell'inchiesta condotta dai carabinieri e coordinata dall'aggiunto Letizia Mannella e dal pm Rosaria Stagnaro.

Nella richiesta di convalida del provvedimento la Procura ha evidenziato la "casualità" e la "rapidità" nella scelta della vittima da parte del presunto aggressore, irregolare e con molti "alias".

Stando a quanto ricostruito dalle indagini, la ragazza quella notte stava fumando una sigaretta vicino alla fermata del tram che stava aspettando, in viale Bligny. Un uomo si è avvicinato con la scusa di chiederle una sigaretta e poi è riuscito a portarla in una via vicina, strattonandola mentre lei diceva che non si voleva allontanare. In via Rontgen la 20enne ha subito abusi.

Un ragazzo, che stava rientrando a casa con la fidanzata, ha visto la scena ed è intervenuto e l'aggressore a quel punto è fuggito.

comments powered by Disqus