Pandemia / Il caso

Il medico che si era presentato al centro vaccinale con un braccio di silicone: "Poi ho ricevuto davvero la somministrazione, mi sono piegato al sistema"

Il dentista biellese, ospite a La7, spiega di aver fatto il vaccino vero all'indomani della "provocazione" con un braccio finto su cui voleva farsi iniettare la dose ma è stato scoperto e segnalato

LA REAZIONE Il dentista se la prende con i giornalisti: «Mi avete rovinato la vita»
IL FATTO Scoperto dall'infermiera al momento dell'iniezione nel silicone

 

TORINO

TORINO. "Il giorno dopo il braccio finto mi sono dovuto piegare al sistema...".

Guido Russo, il dentista biellese che nei giorni scorsi è stato denunciato perché si è presentato a fare il vaccino con un braccio di silicone, spiega così di essersi vaccinato.

"L'ho fatto il giorno dopo al braccio finto", dice ospite di Massimo Giletti a 'Non è l'Arena' ieri sera su La7.

"Io non volevo fare il vaccino, sono contrario al vaccino covid, ho paura, ma da poco ho fatto 4-5 altre vaccinazioni, come l'antitetanica o l'antinfluenzale", spiega e che la sua voleva essere "solo una provocazione per lanciare una protesta personale".

"Non sono riuscito a suscitare l'audience che volevo, ero triste, demoralizzato - aggiunge - e mi sono detto 'non sono bravo come attore, devo fare il vaccino perché devo lavorare'. E l'ho fatto perché lo Stato mi impone di farlo...".

comments powered by Disqus