Pandemia / Il caso

Manifestava a Trieste contro il green pass mentre era malato al lavoro: licenziato Tuiach

Portuale no green pass, ex consigliere comunale di destra ed ex pugile, nei giorni delle mobilitazioni al porto era comparso anche in qualche trasmissione televisiva

TRIESTE

TRIESTE. Fabio Tuiach, l'ex consigliere comunale di destra poi militante in movimenti estremi e di recente divenuto fervente cattolico, ex pugile, è stato licenziato dalla Agenzia per il lavoro portuale del Porto di Trieste (Alpt) perché, nonostante fosse assente al lavoro perché in malattia, avrebbe tenuto un comizio pubblico.

Tuiach, ex pugile, è stato uno dei protagonisti delle manifestazioni di protesta dei no green pass, partecipando alle proteste all'esterno del varco 4 e in piazza Unità, dove è stato visto più volte, con un rosario al braccio e una grande foto di un santo.

Il provvedimento è riferito proprio ai quei giorni.

Tuiach è stato ospite anche di trasmissioni tv nelle settimane scorse, in particolare a "Non è l'Arena" di Massimo Giletti, su La7, dove fra l'altro ha sostenuto che "il covid sembra un'influenza". Tuiach ha spiegato di aver contratto il virus proprio nei giorni delle manifestazioni al porto di Trieste.

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