Travolti e uccisi sul lago di Garda, il tedesco si difende davanti al giudice: “Non mi sono accorto di nulla”
Nell’incidente hanno perso la vita Umberto Garzarella e Greta Nedrotti. Dura la mamma della donna: “Nemmeno le bestie si comportano così”
LA VIDEOSCHEDA Così si è arrivati all'arresto del manager tedesco
IL CASO Tragedia sul Garda, video con alla guida il turista che ha rifiutato l'alcoltest
FERMATO Arrestato il conducente
PARTITI In Germania i due turisti accusati di aver travolto due giovani in barca
LE IMMAGINI La tragedia sul lago di Garda a Salò
BRESCIA. "Kassen ha risposto alle domande del gip e si è rifatto all'interrogatorio del 20 giugno in cui al pm disse di non essersi accorti di nulla". Lo ha detto l'avvocato Giorgia Menani uscendo dal carcere di Brescia dopo l'interrogatorio di garanzia di Patrick Kassen, il tedesco di 52 anni arrestato per omicidio colposo plurimo e omissione di soccorso nell'ambito dell'indagine sull'incidente nautico di Saló in cui hanno perso la vita Umberto Garzarella e Greta Nedrotti. "Non abbiamo chiesto gli arresti domiciliari per ora" ha aggiunto il legale del tedesco.
Rischio di reiterazione del reato e pericolo di fuga. Per queste ragioni la Procura di Brescia ha chiesto, e ottenuto, l'arresto di uno dei due turisti tedeschi che erano a bordo del motoscafo Riva sabato 19 giugno quando hanno travolto nelle acque del Lago di Garda, a Saló, la piccola imbarcazione di Umberto Garzarella e Greta Nedrotti.