Governo, venti di crisi: strappo di Salvini «Inutile andare avanti con no e rinvii, le elezioni sono l'unica alternativa»
Strappo della Lega con gli alleati % Stelle e accelerata verso le elezioni anticipate.
«L’Italia ha bisogno di certezze e di scelte coraggiose e condivise - dice la Lega in una nota - inutile andare avanti fra no, rinvii, blocchi e litigi quotidiani. Ogni giorno che passa è un giorno perso, per noi l’unica alternativa a questo governo è ridare la parola agli italiani con nuove elezioni. C’è la consapevolezza e la presa d’atto che - prosegue la nota - dopo le tante cose buone fatte, da troppo tempo su temi fondamentali per il Paese come grandi opere, infrastrutture e sviluppo economico, shock fiscale, applicazione delle autonomie, energia, riforma della giustizia e rapporto con l’Europa tra Lega e 5 Stelle ci sono visioni differenti. Il voto di ieri sulla Tav ne è solo l’ultima, evidente, irrimediabile certificazione. Mai chiesto né chiederemo poltrone, lontani da qualsiasi ipotesi di rimpasto di governo».
Dopo la giornata di ieri che ha visto ha bocciatura al Senato della mozione Cinquestelle contro la Tav, oggi il premier, Giuseppe Conte, e i due vicepremier hanno annullato tutti gli impegni previsti in agenda.
Di Maio ha visto questa mattina i capigruppo M5S Francesco D’Uva e Stefano Patuanelli a Palazzo Chigi. Mentre il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, ha lasciato la sede del governo per recarsi al Quirinale per un colloquio con il presidente della Repubblica Sergio Mattarella. L’incontro è durato circa un’ora. Il premier, che si è mostrato sorridente, non ha risposto alle domande dei cronisti che gli chiedevano conferma del suo incontro al Colle. Secondo quanto si apprende, è stato fatto il punto della situazione. Non si è quindi parlato di apertura di crisi e tanto meno di dimissioni del premier.
Le tensioni pesano sui mercati. Lo spread Btp-bund vola a 210 punti base dai 200 della chiusura di ieri.
«I giochini di palazzo non ci sono mai piaciuti e questo dibattito sulle poltrone inizia a stancarmi. Siamo andati al governo non per chiederle, ma per tagliarle. E lo abbiamo messo nero su bianco nel contratto, insieme alla Lega»: scrive su Facebook il leader M5s Luigi Di Maio.
“Leggiamo dai giornali di possibili crisi di governo - rilevano fonti di governo del M5s -. Il Movimento è al lavoro come ogni giorno per il Paese e dunque lo è anche il capo politico, Luigi Di Maio. Chiunque oggi aprisse una crisi di governo, l’8 agosto, si assumerebbe la responsabilità di riportare in Italia un governo tecnico. Sarebbe folle”.
“Non andare avanti significa tradire il mandato” che mi hanno dato i cittadini, che è quello di “ridurre i pedaggi e aumentare la sicurezza”: ha detto il ministro delle Infrastrutture e Trasporti Danilo Toninelli nel corso di una conferenza stampa al ministero. A chi gli chiedeva quanto tempo avesse per completare i suoi obiettivi, Toninelli ha risposto: “Non voglio parlare di altro se non di concessionarie autostradali e sicurezza”.
“Per noi si va avanti, c’è un contratto di governo - ha affermato il viceministro all’Economia, Laura Castelli -. Abbiamo battaglie molto importanti ancora da fare soprattutto di lungo respiro perché questa è la politica del M5S per la sostenibilità dei cittadini e delle imprese. Sulla riduzione delle tasse c’è una manovra alle porte molto corposa che abbiamo tutta l’intenzione di portare avanti. Ai giornalisti piace parlare di spaccatura. E’ la politica che dialoga, che ha i toni e quello che state vedendo”.
Di Maio ‘non parteciperà all’incontro di Cavriago in programma questa mattina per impegni istituzionali. L’incontro sarà comunque presieduto dal ministro Alfonso Bonafede’. Lo rendono noto fonti M5s. È rimandata anche la riunione con gli attivisti in programma per questa sera a Bologna.
Sulla stessa linea Salvini: dopo le due tappe di ieri ‘dell’Estate italiana tour’, ha annullato anche quelle in programma per oggi in Abruzzo. Il vicepremier e ministro dell’Interno ha cancellato sia il comizio a Fossacesia Marina alle 10 sia quello si San Salvo Marina alle 17. Resta invece confermato al momento l’appuntamento di stasera alle 21.30 a Pescara.