Bomba dopo un concerto di Ariana Grande Gran Bretagna: 19 morti e 50 feriti Anti terrorismo: ipotesi kamikaze dell'Isis

AGGIORNAMENTO: Salman Abedi, il kamikaze di 23 anni che ha provocato la strage all’arena di Manchester, era figlio di un rifugiato libico che era fuggito dal regime del colonnello Gheddafi. È quanto riporta il sito dell’Independent. La polizia afferma che i vicini hanno raccontato di aver visto in varie occasioni la bandiera libica sventolare dalla casa della famiglia di Abedi. Il giovane erano noto alle autorità.
Numerosi gli allarmi scatatti oggi per situazioni sospette, in tutti i casi fortunatamente non c'era nessun pericolo reale.

AGGIORNAMENTO: Alle 17 si conferma il bilancio di almeno 22 i morti, fra i quali un bimbo di 8 anni, mentre sale a 120 il numero dei feriti assistiti, tra questi 12 i bambini in condizioni gravissime.

Dodici persone risultano disperse. Nessun italiano risulta coinvolto.

Il terrorista kamikaze ieri sera ha agito alla Manchester Arena durate un concerto della cantante americana Ariana Grande. Il luogo era gremito di giovani e giovanissimi.

Il terrorista è morto dopo aver azionato un ordigno imbottito di chiodi.

L’Isis ha rivendicato l’attentato affermando, tramite l’agenzia Amaq, che uno dei suoi membri ha compiuto l’attacco alla Manchester Arena. Una rivendicazione che però parla di ‘ordigni esplosivì.

È stato arrestato un 23enne nel sud di Manchester in connessione, riferisce via twitter la polizia, con l’attacco terroristico al concerto.

Momenti di tensione per un allarme all’Arndale shopping centre. A Londra evacuata la stazione dei bus per un pacco sospetto, poi rivelatosi innocuo.

Secondo la Cbs il kamikaze si chiamava Salman Abedi, aveva 23 anni ed era noto alle autorità.

Rafforzata la sicurezza negli stadi a Londra.

AGGIORNAMENTO: Un uomo di 23 anni è stato arrestato in relazione all’attacco di ieri sera alla Manchester Arena: lo scrive il quotidiano Independent.

AGGIORNAMENTO:  È rientrato l’allarme che aveva portato all’evacuazione dell’Arndale shopping centre di Manchester. Ne danno notizia i media britannici, secondo cui il centro commerciale è stato riaperto dopo l’arresto di un uomo e il panico che si era diffuso fra i clienti e il personale che temevano un altro attacco terroristico dopo quello di ieri sera alla Manchester arena.

AGGIORNAMENTO: È stato evacuato l’Arndale shopping centre di Manchester ed è stato arrestato un uomo dalla polizia armata. Ne dà notizia Sky News, secondo cui decine di persone hanno lasciato il centro commerciale terrorizzate.

AGGIORNAMENTO:  «Lo spirito della Gran Bretagna» non sarà piegato dal terrorismo: «I terroristi non vinceranno mai, vinceranno i nostri valori e il nostro modo di vivere». Lo ha detto la premier Theresa May parlando alla nazione.

AGGIORNAMENTO: È una 16enne fan di Ariana Grande la prima vittima identificata dell’attacco terroristico di Manchester. Secondo il sito dell’Independent, che pubblica anche una sua fotografia con la popstar, si chiama Georgina Bethany Callander, e si era detta entusiasta sul suo profilo Twitter alla vigilia del concerto della sua beniamina alla Manchester arena.

AGGIORNAMENTO:  Sono almeno 12 le persone disperse, finora confermate, in seguito all’attentato di ieri sera alla Manchester Arena: lo scrive il quotidiano britannico Telegraph commentando che i loro genitori ed amici sono alla disperata ricerca dei propri cari.

AGGIORNAMENTO: Almeno otto persone risultano disperse in seguito all’attentato di ieri sera alla Manchester Arena: lo scrive il quotidiano locale Manchester Evening News sulla sua edizione online. Il giornale riporta i nomi dei dispersi. Si tratta della 17enne Chloe Rutherford e del 19enne Liam Curry, del 29enne Martyn Hett, delle scozzesi Laura MacIntyre ed Eilidh MacLeod, di Courtney Boyle e Philip Tron, e della 15enne Olivia Campbell.

AGGIORNAMENTO: «Al momento non risultano italiani coinvolti» nell’attentato di Manchester. Lo riferiscono fonti dell’ambasciata italiana a Londra, che da stanotte sta lavorando in coordinamento con il consolato generale e l’Unità di Crisi della Farnesina.

AGGIORNAMENTO:  A Londra inizia alle 9 locali (le 10 in Italia) la riunione del comitato di emergenza Cobra, presieduto dalla premier Theresa May, per discutere dell’attacco di Manchester. Il primo dei ministri ad arrivare a Downing Street è stata Amber Rudd, titolare dell’Interno, che è apparsa molto tesa in volto e non ha voluto fare nessuna dichiarazione ai giornalisti.

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AGGIORNAMENTO: La stazione degli autobus di Victoria a Londra è stata evacuata a causa di un pacco sospetto: lo riporta il quotidiano britannico Independent. La polizia ha chiuso al traffico le strade in questa zona del centro della capitale, inclusa la Buckingham Palace Road.

AGGIORNAMENTO: ROMA - Ci sono anche bambini tra le almeno 22 vittime di ieri alla Manchester Arena, colpita da un attentato di un terrorista kamikaze al concerto di Ariana Grande. Lo riporta la Bbc online. I feriti sono 59.

AGGIORNAMENTO: Il capo della polizia di Manchester Ian Hopkins, citato dalla Bbc, ha detto che l’uomo che ha attaccato la Manchester Arena «è morto sulla scena dopo aver attivato l’esplosivo». Hopkins ha aggiunto che stanno cercando di capire se l’uomo abbia agito da solo o meno.

AGGIORNAMENTO: è salito a 22 morti e 59 feriti il bilancio dell'esplosione. L'ordigno era imbottito di chiodi, sostengono testimoni oculari, secondo quanto riporta il tabloid britannico Mirror. La polizia britannica sta indagando su quanto accaduto a Manchester come "un fatto di terrorismo". Se ciò fosse confermato quello all'Arena di Manchester sarebbe il peggiore attacco terroristico su suolo britannico dal 7 luglio del 2005 quando a Londra quattro bombe piazzate da Al Qaeda su mezzi del trasporto pubblico uccisero 56 persone, compresi i quattro kamikaze, e ne ferirono 700


 Paura e sangue in Gran Bretagna, nella Manchester Arena, dove una violenta esplosione ha causato ieri sera almeno 19 morti e 50 feriti, secondo un primo bilancio della polizia che tratta l'accaduto come un atto di terrorismo.

 

L'episodio, descritto fin da subito dagli investigatori come «un serio incidente», ha tutta l'aria di essere un attacco compiuto con un ordigno ad alto potenziale.



Tutto  avvenuto verso le 22:30 di ieri sera ora locale, subito dopo la fine di un concerto di Ariana Grande - pop star americana 24enne, rimasta illesa secondo una sua portavoce - quando un boato ha scatenato il panico fra gli spettatori.

Bomba al concerto: la strage di Manchester

 

La struttura, la più grande arena indoor d'Europa, con una capienza di oltre 21.000 posti, era affollata soprattutto di giovani e giovanissimi. In un primo momento si è parlato di due o più deflagrazioni, poi ne è stata confermata una sola, individuata nella zona del foyer, non lontano dalle biglietterie, subito fuori dall'area degli spalti. Immagini registrate da testimoni oculari hanno mostrato scene di terrore, con urla seguite dal fuggi fuggi generale.

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Mentre la polizia accorreva in forze e cosi' pure i mezzi di soccorso. Pochi minuti dopo le notizie iniziali, la Greater Manchester Police ha diffuso un primo messaggio, invitando la gente a stare lontano dalla zona. Intanto la stazione della metropolitana di Victoria, la piu' vicina all'arena, veniva chiusa, con l'interruzione del servizio di trasporto. Diverse persone reduci dal concerto hanno raccontato di aver visto fumo e di aver avvertito un odore acre, di esplosivo. E reparti di artificieri sono in effetti arrivati rapidamente sul posto, per condurre almeno un paio di detonazioni controllate di oggetti sospetti. L'indagine, stando alla Bbc, e' stata affidata alla North West Counter Terrorism Unit. Ma rinforzi dell'antiterrorismo di Scotland Yard sono stati inviati da Londra gia' nella notte. 

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La premier britannica Teresa May ha diffuso stanotte un messaggio di cordoglio e solidarietà alle famiglie delle vittime dell'esplosione alla Manchester Arena, sottolineando che l'episodio viene indagato come «un orrendo attacco terroristico». Lo riferisce Downing Street.

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Campagna elettorale sospesa oggi in seguito alla strage di Manchester. Lo ha annunciato una fonte del Partito conservatore. Intanto da Downing Street filtra la notizia di una convocazione d'urgenza, in mattinata, del Consiglio dei ministri e del comitato d'emergenza Cobra da parte della stessa premier. Rinviati anche comizi e appuntamenti di altri partiti.

«Distrutta. Dal profondo del mio cuore, sono così tanto dispiaciuta. Non ho parole». Così scrive la pop star Ariana Grande su Twitter:

 

http://www.ladige.it/gallerie/news/bomba-concerto-strage-manchester

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