Bufera sul sindaco che attacca Zanardi

Che la campagna referendaria sia stata e sia tuttora durissima, lo si era capito. Da una parte e dall’altra.

Ma il sindaco di Suvereto (cittadina in provincia di Livorno), Giuliano Parodi, ha davvero esagerato. Se l’è presa con Alex Zanardi, «colpevole» di aver espresso la sua preferenza per il «sì».

E lo ha fatto nel modo peggiore: non con controargomentazioni politiche, ma con un attacco volgare e sguaiato, via Facebook: «Peccato - ha scritto il sindaco - lo ritentevo più in “gamba”».

[[{"type":"media","view_mode":"media_original","fid":"1519511","attributes":{"alt":"","class":"media-image","height":"306","width":"616"}}]]

C’è voluto poco perché il post facesse il giro del web, scatenando proteste, insulti e ironie più o meno pesanti.

Tanto che Parodi, eletto in una lista civica, ha cancellato l’intervento dal suo profilo. Ma ormai la frittata era fatta.

Sulla questione è anche intervenuto il presidente del Comitato Italiano Paralimpico, Luca Pancalli: «Desidero esprimere la mia più sincera solidarietà nei confronti di Alex, non solo perché ognuno di noi ha il diritto di esprimere democraticamente, in un paese civile, le proprie opinioni, ma soprattutto perché, con quelle parole, virgolettando in maniera davvero disgustosa il riferimento alla disabilità di Alex, il sindaco di Suvereto ha non soltanto offeso un campione, che tanto ha dato allo sport italiano, ma ha dileggiato chiunque si trovi in una situazione di disabilità, come il sottoscritto. Ho recentemente dichiarato che la crescita del nostro paese si misura non soltanto in percentuali del PIL, ma anche nella cultura di chi lo compone. Purtroppo devo ammettere che il lavoro che ci attende è ancora molto lungo…».

comments powered by Disqus