Gli ospedali non sono un bersaglio La mobilitazione #NotATarget

Campagna di Medici Senza Frontiere per chiedere la protezioni di pazienti, medici e civili: gli ospedali in zone di guerra non siano un obiettivo delle bombe.

IL VIDEO

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IL COMUNICATO

Il prossimo 3 maggio, il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite voterà una risoluzione per fermare futuri attacchi contro ospedali, pazienti e civili nelle zone di guerra. Abbiamo seguito da vicino la redazione di questa risoluzione e ora abbiamo bisogno del tuo aiuto per assicurarci che sia la più efficace possibile.

Abbiamo lanciato un’azione di mobilitazione sui social media per chiedere la protezione di civili, pazienti, medici e ospedali nei conflitti.
Nello specifico, chiediamo che la risoluzione:
  • Riaffermi il rispetto del Diritto Internazionale Umanitario da parte di tutti i Paesi;
  • Garantisca la possibilità di fornire assistenza medica imparziale, proteggendo gli operatori sanitari e tutti i pazienti, indipendentemente da chi sono (come afferma il Diritto Internazionale Umanitario)
  • Stabilisca investigazioni indipendenti efficaci sugli attacchi contro le strutture sanitarie che individuino i responsabili.

Tutte le informazioni per sapere cosa fare per aderire alla campagna sono disponibili QUI.

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