Docenti abilitati ma precari La battaglia non si ferma

Non si arrendono gli insegnanti abilitati, ma ancora precari nonostante abbiano superato difficili percorsi formativi come Pas e Tfa. La richiesta è la stessa venuta dai sindacati a sigle unite: evitare il "concorsone" creando un albo locale, cioè graduatorie con chi nella scuola trentina già insegna, da cui attingere per i prossimi passaggio in ruolo.

La risposta che la delegazione di insegnanti precari (Coordinamento abilitati e abilitanti Tfa e Pas, Associazione Tfa, Irc) ha ottenuto da Rossi è la stessa avuta dai sindacati: anche qui si farà il concorso, con tempi e modalità uguali a quello nazionale, ma con la possibilità di riconoscere nel punteggio successivo un "premio" a chi insegna in Trentino.

Gli insegnanti precari però non mollano: «Ringraziamo il presidente Rossi per la disponibilità al dialogo (ieri l'incontro è durato tre ore, ndr), ma chiediamo di mantenere aperto il confronto tra Provincia e parti sindacali che hanno elaborato e continuano ad affinare una proposta equa nei confronti dei tanti insegnanti che lavorano sul territorio».

La Provincia però sembra decisa a rimanere sulla sua posizione: l'ipotesi albo viene ritenuta non percorribile perché si esporrebbe il fianco a contenziosi amministrativi. Per questo si preferisce seguire la strada nazionale del concorso, anche se a Bolzano stanno cercando di far passare le assunzioni da graduatoria favorendo chi di fatto il concorso lo ha già vinto, come Tfa e Pas.

Martedì per superare il timore di una pioggia di ricorsi, la delegazione di insegnanti ha consegnato a Rossi un parere legale dell'avvocato Maria Luisa Offer secondo cui la proposta dei sindacati è percorribile. Il tempo però stringe, per questo i docenti Tfa e Pas chiedono «anche alla Giunta di attivarsi attraverso un impegno scritto, a portare avanti, parallelamente al concorso, la proposta di istituzione di un albo provinciale, in subordine alle graduatorie provinciali territoriali, per dare finalmente riconoscimento ai docenti da anni e con professionalità impegnati sul territorio»

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