«Caro senatore, quel voto veniva prima del partito» - tuonava ieri sull'Adige il vicepresidente della Provincia Alessandoro Olivi, accusando Franco Panizza, che a Roma rappresenta tutto il centrosinistra autonomista, di non aver agito nel rispetto della coalizione. Il fatto è questo: al momento del voto sulle unioni civili il rappresentante trentino al senato era già a Trento per sbrigare i problemi interni al suo partito, il Patt. La difesa d'ufficio (oltre a quella personale di cui riferiamo sopra) è arrivata via Facebook da parte del consigliere provinciale autonomista Lorenzo Baratter

IL POST DI BARATTER

A proposito di prediche e pulpiti, leggo oggi il disappunto del vice presidente Olivi sul fatto che il sen. Panizza non ha partecipato - per motivi peraltro giustificati - al voto sulle unioni civili in Senato. In questi giorni andrò a cercare il dato delle presenze in Consiglio provinciale dell'Assessore Olivi durante i giorni e le notti trascorsi a suo tempo per tentare di approvare il disegno di legge sull'omofobia. Penso che avremmo qualche imbarazzante sorpresa. E le numerose assenze del vice presidente non si fanno certo notare da oggi.

[[{"type":"media","view_mode":"media_large","fid":"1011336","attributes":{"alt":"","class":"media-image","height":"480","width":"452"}}]]

IL LINK

Lorenzo Baratter porta numeri e dati a sostegno della propria tesi, postando il link della pagina del consiglio che riporta le assenze del vicepresidente Alessandro Olivi.

[[{"type":"media","view_mode":"media_large","fid":"1011341","attributes":{"alt":"","class":"media-image","height":"270","width":"480"}}]]

I COMMENTI

Nei commenti sotto al post il consigliere Baratter ha rincarato la dose. A chi gli faceva notare che quelli del Pd «Sono vostri partner di governo provinciale...», il consigliere Patt risponde «Infatti. C'è di che riflettere». Insomma, la coalizione di centro sinistra autonomista necessita di una verifica interna. Ma non finisce qui. A qui lo stuzzica («Sempre al lavoro per il bene della coalizione, complimenti a tutti. Ridicoli») Baratter risponde seccato: «Gentile amico, io la fedeltà alla coalizione l'ho sempre dimostrata nelle parole e nei fatti, sfido chiunque a dimostrare il contrario, pertanto non spalmiamo la responsabilità su tutti. Qui c'è un vice presidente che da due anni non perde occasione per attaccare gli autonomisti che LEALMENTE lo hanno sempre sostenuto... I motivi? Chiedilo a lui. Ma anche la pazienza ha un limite...». Vista la piega che sta prendendo la discussione, Fabio Dalledonne, sindaco di Borgo, sottolinea «Lavaggio di panni sporchi in pubblico.... Interessante» e Baratter ammette «Più trasparenza di così». Infine, sempre rispondendo a un altro commento, l'augurio: «Basta supponenti e arroganti».