Tanti trentini hanno voluto dare l'ultimo saluto a monsignor Iginio Rogger. I solenni funerali sono iniziati alle 10 presso il Duomo. Presenti tutti i vertici della politica provinciale, da Rossi a Dorigatti, da Moltrer a Mosna. A celebrare la funzione l'arcivescovo Bressan, mentre l'omelia è tenuta dal decano del capitolo del Duomo Lodovico MauleVideo di Piero Cavagna

Lorenzo Dellai ricorda monsignor Rogger: "Scompare con mons Rogger un pilastro " fondante " della nostra comunità, la persona di gran lunga più capace di trasmettere la sintesi della nostra storia e della nostra cultura: quel " comune sentire ", come lui spesso diceva, che connota le genti che vivono nelle terre tra i monti a Nord e a Sud del Brennero"

"La scomparsa di Mons. Iginio Rogger non rappresenta solo la perdita di una fra le più acute intelligenze del Trentino nella seconda metà del Novecento, ma è una ferita che incide nella profondità del nostro complessivo tessuto sociale e culturale". Lo afferma in una nota il presidente del Consiglio provinciale di Trento, Bruno Dorigatti

 Si è spento monsignor Iginio Rogger, figura storica della chiesa e della cultura trentina. Nato a Pergine il 20 agosto 1919, ma cresciuto a Levico, aveva 94 anni. Dopo aver studiato a Roma presso la Pontificia Università Gregoriana laureandosi in filosofia e teologia, nel 1945 venne ordinato sacerdote. Negli anni Cinquanta divenne direttore del Museo Diocesano Tridentino di Trento e nel 1975 fondò l'Istituto di Scienze Religiose presso l'Istituto trentino di cultura (ITC) Guarda la photogalleryIl ricordo di Ugo Rossi Il ricordo di Bressan Il ricordo di Dorigatti Il ricordo di Daria De Pretis Il ricordo di Dellai