l'Adige

Ala «Via il cedro, non ci sono alternative»

«Non c'è alternativa, quel grande cedro che si trova nel cortile della scuola media non si può salvare: deve essere abbattutto per consentire l'accesso al cantiere per la ristrutturazione del convitto Silvio Pellico». Il sindaco di Ala, Luigino Peroni, risponde così all'ultimo appello lanciato dall'Associazione per la tutela del territorio che vuole scongiurare il taglio del monumentale albero. Ma non lo fa con accanimento nei confronti di chi l'ha tirato in causa , cerca semplicemente di spiegare le sue ragioni che si basano in realtà sul parere dei tecnici dell'Azienda sanitaria che si occuperanno dei lavori