l'Adige

Il marito si uccise per le troppe tasse: «Le paghi la moglie»

Non ce la fa proprio a non viverla come una beffa, un'ingiustizia, un accanimento. Per Tiziana Marrone, che lo Stato chieda a lei di pagare i debiti del marito Giuseppe Campaniello, artigiano morto da un anno e mezzo dopo essersi dato fuoco il 28 marzo 2012 davanti alla commissione Tributaria di Bologna, disperato proprio perchè non aveva le risorse per saldare, è troppo: «Vi siete già presi la sua vita, mio marito il debito se l'è portato con sè. Mi sembra un debito abbastanza esoso», esplode la donna, diventata in qualche maniera un simbolo di tutti quelli che hanno parenti che si sono tolti la vita, vittime della crisi