Piscina, fotovoltaico da 350 mila euro

Un impianto fotovoltaico di 200 kwh. È quanto sarà installato a breve nella piscina di via Udine. Obiettivo della «Leno 2001 srl», la società padovana cui è affidata la gestione della struttura, ottenere un significativo risparmio dei costi energetici. Le bollette del centro natatorio, con la recente aggiunta della nuova piscina coperta e della zona wellnes, sono aumentate sensibilmente: nel 2010 il consumo di elettricità è stato di 325mila kw, mentre a fine 2013 si prevede un consumo di 720mila kwh, più 120 %. L'impianto - fanno sapere dal Comune, proprietario della struttura - sarà realizzato a spese della Leno 2001, pronta ad investire 350mila euro

di Matthias Pfaender

fotovoltaicoROVERETO - Un impianto fotovoltaico di 200 kwh. È quanto sarà installato a breve nella piscina di via Udine. Obiettivo della «Leno 2001 srl», la società padovana cui è affidata la gestione della struttura, ottenere un significativo risparmio dei costi energetici. Le bollette del centro natatorio, con la recente aggiunta della nuova piscina coperta e della zona wellnes, sono aumentate sensibilmente: nel 2010 il consumo di elettricità è stato di 325mila kw, mentre a fine 2013 si prevede un consumo di 720mila kwh, più 120 %. L'impianto - fanno sapere dal Comune, proprietario della struttura - sarà realizzato a spese della Leno 2001, pronta ad investire 350mila euro. «La realizzazione dell'opera da parte del gestore - sottolineano a Palazzo Pretorio - comporta tempi brevi».
 
L'intervento della 2001 si inserisce nel progetto di ristrutturazione, già in corso, degli impianti della parte vecchia della piscina. Di fine gennaio 2012 l'ok dell'amministrazione al progetto, che prevede una spesa di 2,7 milioni (in gran parte coperti dal Fut gestito dalla Comunità di Valle) e la cui progettazione definitiva terminerà il 31 marzo. Nell'intervento è prevista anche la realizzazione di un impianto fotovoltaico da 253mila euro e di un impianto solare ibrido da 121mila. Il progetto della 2001 srl renderebbe inutili gli interventi, permettendo di dirottare i fondi, 374mila euro, sull'ampliamento del solarium. «L'intervento - concludono dagli uffici tecnici - contribuirà alla produzione di energia pulita ed è coerente con gli obiettivi dell'Agenda Europea 2020, che invita gli Stati a ridurre le emissioni di gas serra del 20% al 1990, ad aumentare la quota delle energie rinnovabili del 20%  e ad aumentare del 20% l'efficienza energetica». 

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