Aquila, semifinale per entrare nella storia A Milano scatta gara 1 contro i campioni

Dolomiti Energia Trento travolgente in gara 1 di semifinale al Forum di Assago: i campioni della Armani Milano sconfitti 66-76.

L'orgoglio di Trento, i cali di concentrazione di Milano ed ecco che, come in stagione regolare, la squadra di Buscaglia sbanca il Forum di Assago (66-76). Ma se lo scorso 2 aprile la partita per i campioni d'Italia era praticamente senza valore e con ben poche motivazioni, la gara-1 di semifinale scudetto dimostra che Trento, evidentemente, ha i numeri per poter contrastare Milano.

«Una prestazione da fotografare», ha commentato il coach trentino Maurizio Buscaglia aggiungendo che ora la massima concentrazione va rivolta a gara 2.

L'EA7 aggredisce subito la gara con un super Tarczewski, prima di affievolirsi nei soliti errori nella gestione di palla (21 perse) e nelle cocciute scelte dei singoli.

Qui emerge il sistema Trento: gioca piccola, passa a zona e corre sfruttando il proprio atletismo. Non crolla mentalmente sul 27-15 ma ribatte colpo su colpo e finisce per vincere in maniera comoda, raggiungendo anche i 12 punti di vantaggio (58-70 al 36'), capeggiata da un Hogue monumentale (23 punti, 7 rimbalzi e 9 falli subiti).

Si torna sul parquet di Assago sabato sera: Milano non può permettersi di sbagliare.


 

LA PRESENTAZIONE

L'attacco più forte del campionato di serie A contro la difesa più ermetica.

L'Armani Milano è la squadra dei bombardieri e la Dolomiti Energia Trento è quella che sa tutelare benissimo la propria retina con una media di 64 punti in questa sua terza stagione consecutiva di massima serie.

Oggi, dalle ore 20.45 al Forum di Assago, inizia una semifinale storica per una società come l'Aquila cresciuta di anno in anno e per la società campione uscente.

Da una parte un coach che ha imparato dalla gavetta come Maurizio Buscaglia fino a diventare tra i migliori in Italia tanto da essere investito anche della conduzione della Nazionale under 20, dall'altra il croato Jasmin Repesa che ha esperienza da vendere, come la sua squadra d'altronde, è diventato il secondo allenatore della storia per numero di gare dirette nei playoffs. Dopo gara 4 contro Capo d'Orlando nei quarti Repesa è arrivato a quota 96, staccati l'attuale ct della Nazionale e assistente dei San Antonio Spurs Ettore Messina (95) e Valerio Bianchini (94). Carlo Recalcati è primo con 119 partite.

Gara1 è un match delicato in una serie dove sono quattro su sette la partite da vincere. Durante la stagione regolare i giocatori di patron Armani hanno espugnato il PalaTrento e poi si sono rifatti al Forum contro una squadra a pezzi e con tanti infortunati. Ironia di un destino beffardo, quella sera di quella storica vittoria al Forum la Dolomiti Energia perse per infortunio Baldi Rossi, il suo lungo più forte, e l'americano Marble. Ma come l'Araba Fenice risorse dalle sue ceneri piazzandosi al quarto posto ed ora affrontando una serie di semifinale del tutto inedita. È una semifinale tutta nuova anche per Davide Pascolo, l'ex di lusso che con Trento nelle due altre stagioni venne fermato ai quarti da Sassari e dalla stessa squadra che lo ingaggiò.

La dedizione e il valore del friulano sono cresciuti durante la stagione tanto che è stato l'mvp degli interi quarti di finale per Milano. Questo è il suo vero battesimo del fuoco perché a Trento giocò poco e a Milano la squadra era in emergenza assoluta.

Questo della scoperta di Dada protagonista è un altro motivo d'interesse per questa sfida del Forum: le sue cifre sono 16 punti di media con l'80% da due. Sul fronte milanese si parla dei rimbalzi d'attacco e delle palle recuperate come i momenti chiave. Coach Repesa recupera Rakim Sanders, mvp per due stagioni tricolori, e per l'Aquila non è una grande notizia di fronte ad un colosso che ha una media di 9,9 di punti con 41,7% dall'arco.

Nei quarti si sono distinti anche Simon, micidiale tiratore da tre (40,9% e 6,3 ai rimbalzi), Hickman (12,8 punti con il 41,7% dall'arco), Mcvan (11,3 punti e 40% da tre) e capitan Andrea Cinciarini (8,8 punti e 5,3 in assist). Tra le scarpette rosse impiego sopra i 20 minuti anche per il regista lituano Kalnietis. Tra i lunghi Repesa dovrebbe lasciar fuori l'ultimo arrivato Tarczewski, difficile rinunci a Mclean o Raduljica. Rotazioni più corte per Buscaglia anche se con Sassari ci sono state strepitose prove di Beto Gomes (14,7 di punti e 47,8% da tre, 7,7 ai rimbalzi), di Dustin Hogue (11 punti di media e 8 rimbalzi) e di capitan Forray (9,7 punti con il 50% da tre), inoltre in una difesa ferrea si è distinto Craft nel totale di 12 recuperi a sera con 3,7 personali.

Intanto per gara 3 e gara 4 al PalaTrento sono stati venduti 2.800 e 2.400 biglietti. Per altri biglietti basta rivolgersi a Aquila Store, ai punti Vivaticket o a http://bit.ly/vsMilano29-05-17 e http://bit.ly/vsMilano31-05-17.

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