Pessima Aquila davanti a 3.600 spettatori Cantù sbanca il PalaTrento per 77 a 68
Che brutto risveglio, Aquila! Dopo due buone vittorie che avevano riacceso le speranze di centrare per la terza volta le finali di Coppa Italia, questa sera la Dolomiti Energia è incappata in una pesantissima sconfitta casalinga contro la Red October Cantù (68-77). Una prestazione per certi tratti imbarazzante quella fornita dai giocatori di Buscaglia davanti a quasi 3.600 spettatori.
Un pubblico quasi da “grandi occasioni” che si attendeva un’Aquila tonica e rapace. Invece oggi al PalaTrento si è vista una squadra (anche se a questo punto c’è persino da dubitare di quell’ottima “chimica interna” e del “bel spogliatoio” di cui tanto si magnificava ad inizio stagione) in grande difficoltà a giocare assieme, volenterosa ma incapace di concretizzare, e quindi sempre più frustrata man mano che la gara le sfuggiva di mano.
DOLOMITI ENERGIA TRENTINO: Bernardi ne, Craft 9, Baldi Rossi 8,
Moraschini, Forray 9, Flaccadori 14, Lovisotto ne, Gomes 6, Hogue 13, Lighty 9, Lechthaler ne.
Allenatore: Buscaglia.
RED OCTOBER CANTÙ: Acker 5, Chinellato ne, Baparapè ne,
Parrillo 3, Laganà ne, Pilepic 19, Callahan 5, Kariniauskas,
Darden 12, Dowdell 13, Quaglia, Johnson 20.
Allenatore: Kurtinaitis
ARBITRI: Seghetti-Di Francesco-Grigioni
NOTE: parziali 16-21, 30-44, 49-56. Tiri liberi Trento 12/15, Cantù 6/7. Usciti per cinque falli nessuno.