Pallavolo / Il successo

Super Itas, suo il big match contro Piacenza: 3-1 davanti a 2.700 spettatori

I padroni di casa hanno vinto i primi due set, entrambi molto combattuti, poi hanno perso il terzo. Nel quarto hanno tirato fuori il meglio, ottima la gara di Sbertoli

Itas Trentino-Gas Sales Bluenergy Piacenza 3-1
(26-24, 25-19, 16-25, 25-18)

ITAS TRENTINO: Sbertoli 4, Lavia 9, Kozamernik 9, Michieletto 18, Rychlicki 16, Podrascanin 11, Laurenzano (L); Nelli 1, Acquarone, Cavuto, Pace. N.e. D’Heer, Berger, Magalini. All. Fabio Soli.
GAS SALES BLUENERGY: Ricci 7, Gironi 11, Leal 4, Simon 14, Brizard 2, Lucarelli 16, Hoffer (L); Andringa, Recine 15, Alonso Roamy. N.e. Caneschi e Dias. All. Andrea Anastasi.
ARBITRI: Cerra di Bologna e Zavater di Roma.
DURATA SET: 31’, 26’, 28’, 25’; tot 1h e 50’.
NOTE: 2.668 spettatori, per un incasso di 28.210 euro. Itas Trentino: 10 muri, 10 ace, 16 errori in battuta, 2 errori azione, 52% in attacco, 51% (38%) in ricezione. Gas Sales Bluenergy: 9 muri, 6 ace, 18 errori in battuta, 5 errori azione, 55% in attacco, 49% (35%) in ricezione. Mvp Sbertoli.

TRENTO. L’Itas Trentino scende sul mondoflex tricolore del Palatrento in formazione tipo: Sbertoli in regia, Rychlicki opposto, Michieletto e Lavia schiacciatori, Kozamernik e Podrascanin al centro, Laurenzano libero. Piacenza, priva di Romanò e Scanferla, risponde con Brizard al palleggio, Gironi opposto, Leal e Lucarelli in posto 4, Simon e Ricci centrali, Hoffer libero. L’avvio è equilibrato (2-2 e 4-4), poi un ace di Michieletto su Leal rompe la sequenza dei cambiopalla, offrendo il primo spunto (6-4), imitato poco da Podrascanin (8-6).

Piacenza però è sul pezzo e, dopo aver momentaneamente pareggiato già sul 6-6, impatta anche sul 9-9 con un muro di Simon su Rychlicki. Proprio il nuovo opposto produce, sempre col servizio, un nuovo strappo (13-11), che i tricolori si tengono a lungo stretto (15-13 e 17-15), sino a quando Simon non mura Kozamernik (17-17). In seguito, gli emiliani mettono la freccia con Leal (18-19), costringendo Soli ad interrompere il gioco; alla ripresa un muro di Gironi su Michieletto e un mani out di Lucarelli in fase di break allarga il divario fra le due formazioni (19-22).

Lo stesso Alessandro prova a suonare la carica con un altro ace (21-22), imitato poco dopo da Kozamernik (primo tempo su ricostruita per il 23-23). La contesa richiede i vantaggi: Trento annulla una palla set agli ospiti (errore del neoentrato Recine in battuta), ne guadagna una approfittando di un altro regalo (attacco out di Leal) e chiude alla prima occasione con l’ace di Sbertoli (26-24), strappando il primo set in campionato alla Gas Sales Bluenergy.
Sull’onda dell’entusiasmo i Campioni d’Italia partono a razzo nel secondo periodo, sfruttando la vena in battuta di Lavia (5-1) e l’ottima conseguente lettura a muro. Piacenza si innervosisce, continua a sbagliare molto (10-6, fuori Leal e dentro Recine) e subisce un altro pesante break con Sbertoli al servizio (anche un ace per il 13-6).

Anastasi chiama time out e prova a ridisegnare la sua squadra anche dal punto di vista tattica, ma senza sortire effetti immediati (14-9 e 17-13). L’Itas Trentino subisce però un paio di muri di troppo che rianimano gli ospiti (18-15); ci pensano Lavia e la premiata coppia Sbertoli-Kozamernik a togliere le castagne dal fuoco (21-17 e 23-18): il 2-0 arriva già sul 25-19.

Piacenza torna a fare la voce grossa in apertura del terzo set, spingendo subito forte con battuta e muro, guidata da un Simon concretissimo al centro della rete (4-6, 6-9 e 7-12). Michieletto prova a suonare la carica più volte (9-12 e 11-15), ma predica un po’ troppo da solo, anche perché il servizio gialloblù è molto più falloso che in precedenza. Soli getta nella mischia anche Nelli e Acquarone, dopo aver fatto posto a Cavuto per Lavia. Trento ci crede sino al 15-18 (attacco dell’opposto toscano), poi lascia definitivamente spazio agli avversari, che volano verso il quarto parziale (15-21 e 16-25), riaprendo di fatto la contesa grazie ad uno scatenato Recine in battuta.

La sfida torna ad essere combattuta colpo su colpo nel quarto set, con l’Itas Trentino che accelera dal 5-5 al 12-8 (time out Anastasi) con Sbertoli eccezionale, non solo in regia ma anche a muro ed in battuta. Piacenza soffre il forcing gialloblù e sbaglia, anche con Simon (14-8). Lavia mette il turbo (16-10), imitato da Rychlicki (18-12) e Podrascanin (due ace per il 22-14); il 3-1 finale arriva già sul 25-18 nel tripudio del Palatrento.

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