Economia / L’intervento

La ministra Messa: "Finanziamo la ricerca e incentiviamo il rientro dei ricercatori italiani"

L’esponente del governo Draghi: "Ci si era fermati sugli stipendi (molto, ma molto minori rispetto a quelli di altri Paesi), ma ora possiamo lavorare su altri fronti per dire loro che si può continuare non solo a fare ricerca, visto che ora i fondi ci sono, e che potranno fare carriera perché il loro apporto sarà valorizzato da Università o Regioni"

TRENTO. Favorire il rientro dei ricercatori italiani, stimolare le imprese ad assumere nuovi talenti, incentivare le ragazze ad iscriversi alle facoltà informatiche ed ingegneristiche, lavorare molto sull'orientamento scolastico fin dall'asilo. Questi i caposaldi del pensiero che Maria Cristina Messa, ministro dell'Università e della ricerca, ha espresso in collegamento al Festival, sul tema della ricerca e innovazione come priorità per la crescita economica.

Crescita, è stato aggiunto nel confronto sull'altro tema, quello dell'industria 4.0 che passa necessariamente attraverso una rivoluzione culturale della politica economica del Paese e che può trovare gli stimoli nei fondi messi a disposizione del Pnrr.

Chiara la ministra Messa, in dialogo con il caporedattore del Sole 24 Ore Luca Orlando, quando ha parlato di ricerca e dei fondi disponibili grazie al Pnrr: si tratta di15 miliardi, 12 dei quali destinati a iniziative per la ricerca di base e 3 per agevolare l'accesso allo studio. "Dobbiamo lavorare per favorire il rientro dei ricercatori italiani. Ci si era fermati sugli stipendi (molto, ma molto minori rispetto a quelli di altri Paesi), ma ora possiamo lavorare su altri fronti - ha affermato alla ministra - per dire loro che si può continuare non solo a fare ricerca, visto che ora i fondi ci sono, e che potranno fare carriera perché il loro apporto sarà valorizzato da Università o Regioni considerato che le competenze dovranno essere sempre più valorizzate".

  • MAHMOOD, autore e cantante: 3 giugno ore 21, Teatro Sociale
  • TAWAKKOL KARMAN, Premio Nobel per la Pace: 2 giugno ore 10, Palazzo della Regione
  • GIORGIO PARISI ,Premio Nobel per la fisica: 4 giugno ore 12.30, Sala Depero Provincia
  • DANIEL MCFADDEN, Premio Nobel per l’economia 2000: 4 giugno ore 12 in Sala Depero Provincia e 5 giugno ore 12, Itas Forum
  • ANGAANGAQ ANGAKKORSUAQ, Sciamano e guaritore spirituale tradizionale: 5 giugno ore 15, Palazzo della Regione
  • LUIGI FERRARIS, Amministratore Delegato Gruppo FS Italiane: 4 giugno ore 17, Teatro Sociale
  • ANDREA PONTREMOLI, Ceo & General Manager Dallara Automobili: 4 giugno ore 9.30, Palazzo Geremia
  • GIUSEPPE CRUCIANI, Giornalista e conduttore Radio 24: 3 giugno ore 18.30 in Piazza Battisti e 3 giugno ore 22 all'Auditorium Santa Chiara
  • VITTORIO COLAO, Ministro per l'Innovazione tecnologica e l'innovazione digitale: 4 giugno ore 15, Teatro Sociale
  • MUHAMMAD YUNUS, Premio Nobel per la Pace: 3 giugno ore 15, Teatro Sociale
  • ALESSANDRO BENETTON, imprenditore e presidente Edizione: 5 giugno ore 9.30, Palazzo della Regione
  • RAOUL CREMONA, Comico di Zelig: 4 giugno ore 21.30, Auditorium Santa Chiara
  • HUANG YIPING, Director of the Institute of Digital Finance of Peking University: 2 giugno ore 12.30, Sala Depero Provincia
  • SALVATORE ACCARDO, maestro: 3 giugno ore 19.30, Filarmonica
  • FRANCESCO SCHITTULLI, Senologo – chirurgo oncologo: 3 giugno ore 12.15, Fondazione Caritro
  • FAUSTO ZANARDELLI, Cantautore, artista parte del duo Coma Cose: 4 giugno ore 18, Itas Forum
  • PHILIP LARREY, Sacerdote e preside della Facoltà di Filosofia alla Pontificia Università Lateranense: 3 giugno ore 17, Piazza Santa Maria Maggiore
  • ELIA BOMBARDELLI, Docente di matematica e YouTuber: 3 giugno ore 18, Facoltà di Economia
  • VINCENZO BOCCIA, Presidente Università Luiss Guido Carli ed ex presidente Confindustria: 4 giugno ore 10.15, Palazzo della Regione
  • ARTHUR BROOKS, Harvard Business School: 5 giugno ore 9.30, Teatro Sociale
  • CARLO BONOMI, Presidente Confindustria: 5 giugno ore 17, Palazzo della Regione
  • ELENA BONETTI, Ministro per le pari opportunità e la famiglia: 3 giugno ore 10, Filarmonica
  • FRANCESCA BRIA, Presidente CDP Venture Capital - Fondo Nazionale Innovazione: 4 giugno ore 19.30, Palazzo Geremia
  • RENATO BRUNETTA, Ministro per la Pubblica Amministrazione: 4 giugno ore 12.30, Teatro Sociale
  • ROBERTO CINGOLANI, Ministro della Transizione Ecologica: 3 giugno ore 12.15 Teatro Sociale e 4 giugno ore 15 Auditorium Santa Chiara
  • MASSIMO D'ALEMA, Presidente Fondazione Italiani Europei: 5 giugno ore 11, Palazzo Geremia
  • ANTONIO D'AMATO, Presidente Fondazione Mezzogiorno: 4 giugno ore 17, Teatro Sociale
  • LUCA DANIELE, Direttore Generale e CFO Telepass: 5 giugno ore 15, Aula Kessler di Sociologia
  • DARIO VERGASSOLA, Attore e autore: 3 giugno ore 20.15, Biblioteca Comunale
  • DAVID PARENZO, Giornalista, conduttore "La Zanzara": 3 giugno ore 18.30 in Piazza Battisti e 3 giugno ore 22 all'Auditorium Santa Chiara
  • GIANLUCA DETTORI, Presidente Primo Ventures SGR: 5 giugno ore 15.30, Itas Forum
  • MASSIMO EGIDI, Università LUISS Guido Carli: 4 giugno ore 9.30 Teatro Sociale e 4 giugno ore 20 Aula Kessler di Sociologia
  • ERIKA STEFANI, Ministro per le Disabilità: 3 giugno ore 15, Teatro Sociale
  • DON JOE, Produttore musicale: 3 giugno ore 19, Auditorium Santa Chiara
  • MARCELLO ESTEVÃO, Global Director for Macroeconomics, Trade, and Investment World Bank: 2 giugno ore 11.30, Filarmonica
  • SERGIO FABBRINI, politologo: 2 giugno ore 12, Corte di Palazzo Thun
  • YURI FERIOLI, Imprenditore, Co-Founder di Asian Fake: 4 giugno ore 18, Itas Forum
  • FEDERICO D'INCÀ, Ministro per i Rapporti con il Parlamento: 4 giugno ore 15, Palazzo Geremia
  • HU, Cantante, producer, polistrumentista: 4 giugno ore 20.30, Sala Filarmonica
  • VERA FIORANI, Amministratrice Delegata e Direttrice RFI, Rete Ferroviaria Italiana: 4 giugno ore 12, Palazzo Geremia
  • ALBERTO FORCHIELLI, Partner Fondatore Mindful Capital Partner: 3 giugno ore 9.30 al teatro Sociale, 5 giugno ore 12 al Teatro Sociale
  • MELISSA FORTI, Baker e imprenditrice Ask Circus: 4 giugno ore 20.30, Filaremonica
  • FRANCESCO GAETANO CALTAGIRONE, imprenditore ed editore: 3 giugno ore 12, Palazzo della Regione
  • MONSIGNOR NUNZIO GALANTINO, Presidente Amministrazione del Patrimonio della Sede Apostolica: 3 giugno ore 20.30, Palazzo Geremia
  • ILARIA GALBUSERA, Capitana Nazionale volley sorde: 4 giugno ore 17.30, Corte di palazzo Thun
  • FRANCO GALLO, Presidente emerito della Corte costituzionale: 3 giugno ore 15.15, Palazzo Geremia
  • MAURO GAMBETTI, Vicario Generale di Sua Santità per la Città del Vaticano: 3 giugno ore 15, Teatro Sociale
  • GIANCARLO GIORGETTI, Ministro dello Sviluppo Economico: 3 giugno ore 17.30, Teatro Sociale
  • PAOLO GENTILONI, Commissario europeo per gli Affari Economici e Monetari: 4 giugno ore 11, Auditorium Santa Chiara
  • MARIASTELLA GELMINI, Ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie: 4 giugno ore 19, Palazzo della Regione
  • ENRICO GIOVANNINI, Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile: 4 giugno ore 9.30 al Teatro Sociale, 4 giugno ore 17 al teatro Sociale
  • GIAN MARIA GROS PIETRO, Presidente Intesa San Paolo: 3 giugno ore 12, Palazzo della Regione
  • OLIVER D. HART, Premio Nobel per l'Economia 2016: 5 giugno ore 12.30, Sala Depero Provincia
  • ANDREA ILLY, Imprenditore, Co-Chair Regenerative Society Foundation: 4 giugno ore 15, Auditorium Santa Chiara
  • ALESSANDRO INNOCENTI, Ceo Madhouse: 4 giugno ore 18, Itas Forum
  • PIETRO LABRIOLA, Amministratore Delegato e Direttore Generale TIM: 5 giugno ore 10.45, Palazzo Geremia
  • MAURIZIO LANDINI, Segretario generale CGIL: 5 giugno ore 9.30, Aula Kessler di Sociologia
  • LEONARDO MANERA, Attore comico e conduttore Radio 24: 3 giugno ore 9.05, Piazza Battisti e 3 giugno ore 18, Parco delle Albere
  • GIUSEPPE LO SCHIAVO, Bio Artista pioniere della Digital Art: 4 giugno ore 18, Itas Forum
  • ALAN KIRMAN, Directeur d'études EHESS: 3 giugno ore 15, Sala Depero Provincia
  • LUCA CASADEI, Co-founder DefHouse: 4 giugno ore 15, Itas Forum
  • PAOLO MAGRI, Vicepresidente Esecutivo ISPI: 3 giugno ore 19, Palazzo della Regione
  • SUNNY LU, Co-Founder & CEO (Chief Executive Officer) VeChain: 3 giugno ore 21, Sala Depero Provincia
  • EMMA MARCEGAGLIA, Presidente e Amministratore Delegato Marcegaglia Holding: 5 giugno ore 10, Palazzo Geremia
  • MAURO MASTRONICOLA, Fondatore e CEO Twin One: 4 giugno ore 18, Itas Forum
  • GIAMPIERO MASSOLO, Presidente Ispi e Atlantia: 2 giugno ore 9.30, Palazzo Geremia
  • KIM MESTDAGH, Guardia tiratrice della Family Basket Schio: 4 giugno ore 17.30, Corte di Palazzo Thun
  • FRANCESCO MICHELI, Imprenditore: 2 giugno ore 12.15, Palazzo della Regione
  • MARIA CRISTINA MESSA, Ministra dell’Università e della Ricerca: 4 giugno ore 10.15, Palazzo della Regione
  • PAOLO MIELI, Storico, scrittore e giornalista: 3 giugno ore 16.45 al Palazzo della Regione e 4 giugno ore 12.30 in Sala Depero Provincia
  • MONICA MONDARDINI, Amministratore Delegato CIR:
  • ROBERTO NICASTRO, Presidente Banca AideXa: 5 giugno ore 10.30, Palazzo della Regione
  • KIA (ANNA CHRISTINA) NOBRE, Professor in Translational Cognitive Neuroscience University of Oxford: 4 giugno ore 15, Sala Depero Provincia
  • CORRADO PASSERA, Fondatore e Amministratore Delegato Illimity: 3 giugno ore 21, Sala Depero Provincia
  • ANTONIO PATUELLI, Presidente ABI: 3 giugno ore 11.45, Sala Depero Provincia
  • EDMUND PHELPS, Premio Nobel - Economista - Director Center on Capitalism and Society Columbia University: 2 giugno ore 10.30 in Sala Depero Provincia e 4 giugno ore 9.30 al Teatro Sociale
  • ROMANO PRODI: 4 giugno oer 20.30 Teatro Sociale e 5 giugno ore 12 Teatro Sociale
  • GIANFRANCO RAVASI, Cardinale, Presidente del Pontificio Consiglio per la Cultura: 2 giugno ore 16, Teatro Sociale
  • ERNESTO MARIA RUFFINI, Direttore Generale Agenzia delle Entrate: 4 giugno ore 16.30, Palazzo Geremia
  • ELISABETTA RIPA, Ceo Enel X Way: 4 giugno ore 16, Aula Kessler di Sociologia
  • PAOLO SAVONA, Presidente Consob: 3 giugno ore 9.30, Palazzo della Regione
  • PAOLO SCARONI, Deputy Chairman Rothschild Group: 3 giugno ore 10 a Itas Assicurazioni e 3 giugno ore 15.15 Palazzo della Regione
  • PAOLA SEVERINO, Presidente SNA e Vicepresidente LUISS: 5 giugno ore 14.30, Palazzo Geremia
  • LAURO TISI, Arcivescovo di Trento: 4 giugno ore 19.30, Chiesa del Santissimo Sacramento
  • FRANCESCO STARACE, Amministratore Delegato e Direttore Generale Enel: 3 giugno ore 16.45, Palazzo della Regione
  • SILVIA AVALLONE, Scrittrice: 2 giugno ore 16, Teatro Sociale
  • GIULIO TREMONTI, Presidente Aspen Institute Italia: 2 giugno ore 11.30 in Filarmonica, 2 giugno ore 12.30 in Sala Depero Provincia e 3 giugno ore 19, Palazzo della Regione
  • GIOVANNI TRIA,  Professore Onorario di Economia, Università di Roma Tor Vergata: 4 giugno ore 9.30 al Teatro Sociale
  • JEAN CLAUDE TRICHET, ex presidente della Banca centrale europea: 4 giugno ore 18, Auditorium Santa Chiara
  • MARCO TRONCHETTI PROVERA, Vice Presidente Esecutivo e CEO Pirelli&C. SpA: 2 giugno ore 13.15, Palazzo della Regione
  • JODY WILLIAMS, Premio Nobel per la pace: 4 giugno ore 15.30, Palazzo della Regione
  • FEDERICO VISENTIN, Presidente Federmeccanica: 4 giugno ore 10.15, Palazzo della Regione
  • ANDREA ORLANDO, Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, 5 giugno ore 15, Palazzo Geremia
  • JOHN ALLEN, presidente The Brookings Institutions, 5 giugno ore 17.30, Teatro Sociale
  • GIULIA BACCARIN, Ceo e co-founder Mipu: 4 giugno ore 10.15, Palazzo della Regione
  • GIOVANNI BAZOLI, Presidente Emerito Intesa Sanpaolo: 5 giugno ore 12, Teatro Sociale
  • ALESSANDRO BENETTON, Presidente Edizione: 4 giugno ore 12, Palazzo Geremia
  • ROBERTO D'ALIMONTE, Politologo Università Luiss Guido Carli: 4 giugno ore 20, Aula Kessler di Sociologia
  • ANTONIO CALABRÒ, Senior Vice President di Pirelli e direttore della Fondazione Pirelli: 3 giugno ore 17 in Biblioteca Comunale e 3 giugno ore 19.30 in Filarmonica
  • GIORGIO DI GIORGIO, Professore Università Luiss Guido Carli: 2 giugno ore 12.15, Palazzo della Regione

Festival dell'Economia, ci siamo: ecco i 100 personaggi (noti e meno noti) da non perdere

Ci sono premi Nobel, ministri, imprenditori più o meno noti e artisti del calibro di Mahmood e Salvatore Accardo: ecco i 100 personaggi da non perdere del Festival dell'Economia di Trento, in programma dal 2 al 5 giugno

La titolare del Miur ha inoltre evidenziato che oltre un miliardo e mezzo è destinato alla creazione di 5 Centri nazionali destinati ad altrettante tematiche: per mobilità sostenibile, per agritech nella sua parte tecnologica, per le tecnologie Mnrna e genetiche, per la biodiversità e infine come Centro di calcolo ad alte prestazioni.

"Questi centri - ha specificato - hanno lo scopo di costruire un sistema per mettere insieme ricerca e imprese per generare ricchezza e benessere, ma anche per creare nuove figure che prenderanno in mano queste progettualità". Non solo fondi, ma anche riforme e strumenti per stimolare le imprese ad assumere nuovi talenti, per incentivare lo scambio di ricercatori tra pubblico e privato, per favorire chi vuole iscriversi contemporaneamente a due corsi di laurea, per stimolare le ragazze (attualmente la quota è del 12%) ad iscriversi alle facoltà informatiche ed ingegneristiche lavorando comunque sull'orientamento scolastico fin da giovanissimi.

Ricerca e innovazione nella formazione di nuovi talenti non possono non prescindere dal rapporto con l'industria 4.0, "Una rivoluzione che diventa regia" come emerso nella tavola rotonda con Vincenzo Boccia (presidente Luiss Guido Carli), Federico Visentin (presidente Federmeccanica), Luca Beltrametti (Università di Genova), Giulia Baccarin (Ceo e co-founder Mipu), Eraldo Federici (Director Capgemini Italia), Monica Poggio (Ceo Bayer Italia). Esperienze a confronto con un unico denominatore: ricerca e innovazione sono gli elementi fondamentali del processo produttivo che può consentire alle aziende, dalle microimprese alla grande industria, di resistere sul mercato ed essere competitiva a livello internazionale.

Il problema è che spesso, e qui il riferimento va al sistema della formazione scolastica, è che spesso non si trovano talenti, mentre non mancano i clienti: "Aprire agli stranieri è stata una scelta obbligatoria. Solo con nuove leve, non ci si arriva e per questo guardiamo alle donne che potrebbero ancora imparare" ha affermato Beccarin prima di illustrare un progetto nato in collaborazione con la Provincia autonoma di Trento per prevedere, attraverso lo sviluppo di algoritmi di ottimizzazione, il miglior afflusso delle acque per la gestione degli impianti idroelettrici. "Modernizzazione delle fabbriche dell'industria 4.0 è molto di più di macchine semplicemente connesse" ha affermato Federici parlando di "approccio olistico".

Rivoluzione digitale, efficientamento, competenze, transizione economica ed ambientale sono stati i temi toccati dal professor Beltrametti e da Poggio. In particolare la Ceo di Bayer Italia ha puntato l'attenzione sulla dispersione scolastica lanciando un appello in particolare alle ragazze: "Abbiamo bisogno di più laureati e più diplomati post maturità". Da parte dell'ex presidente di Confindustria Boccia è arrivato invece l'allarme per uno scenario pericoloso: "Siamo ad un passo dal rischio stagflazione: aumentano i prezzi ma la domanda non tira. Si deve operare su due aspetti: consolidare l'offerta e potenziare la domanda che va sostenuta in un momento di stagflazione".

Alla domanda quale sarà il settore del futuro Boccia è stato chiaro: "Non esiste un settore del futuro. L'Italia sarà salvata dalla media e piccola impresa perché ora piccolo non è più bello in quanto non ha la disponibilità in termini finanziari e di software per essere competitivo. Perciò vanno promosse politiche fiscali che consentano loro di fare un salto necessario per rimanere sul mercato". Quanto alla crisi energetica il presidente della Luiss Guido Carli ha affermato che "non possiamo essere legati ad un Putin che ci può ricattare economicamente e di conseguenza politicamente".

Sul tema dell'approvvigionamento e dei costi delle materie prime il presidente di Federmeccanica è stato drastico: "Stanno arrivando le ultime forniture dalla Cina, poi avremo un buco di due mesi. E questo significa che purtroppo molte aziende si bloccheranno". Un settore, quello della meccanica che conta 1,6 milioni di lavoratori, sta attraversando un momento difficile per Visentin con le speculazioni dell'aumento dei costi energetici e delle materie prime "mentre attendiamo riscontro da parte del governo": "Certo, i piccoli hanno difficoltà e non riescono, anche per questioni economiche, ad attrarre nuovi manager. Ma non dimentichiamo la loro forza sta ancora nella creatività e nella capacità di trovare soluzioni".

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