Pallavolo / Coppa

L'Itas Trentino supera ancora una volta Monza ed accede alla Final Four di Coppa Italia per la tredicesima stagione consecutiva

Tutto facile per i padroni di casa, che si sono imposti in scioltezza davanti a 1.213 spettatori

TRENTO. Si è concluso alla BLM Group Arena il quarto di finale di Coppa Italia 2022. Questo il punteggio:

Itas Trentino-Vero Volley Monza 3-0
(25-16, 25-13, 25-21)
ITAS TRENTINO: Podrascanin 5, Sbertoli 4, Kaziyski 12, Lisinac 10, Lavia 16, Michieletto 7, Zenger (L). N.e. D’Heer, Cavuto, Pinali, Albergati, Sperotto. All. Angelo Lorenzetti.
VERO VOLLEY: Orduna 1, Karyagin 5, Beretta 7, Davyskiba 11, Dzavoronok 8, Galassi 3, Federici (L); Katic 2, Gaggini (L). N.e. Magliano, Gianotti e Rossi. All. Massimo Eccheli.
ARBITRI: Goitre di Torino e Pozzato di Bolzano.
DURATA SET: 21’, 21’, 25’; tot 1h e 7’.
NOTE: 1.243 spettatori, incasso di 12.388 euro. Itas Trentino: 11 muri, 4 ace, 9 errori in battuta, 3 errori azione, 49% in attacco, 43% (21%) in ricezione. Vero Volley: 5 muri, 2 ace, 10 errori in battuta, 9 errori azione, 33% in attacco, 48% (179%) in ricezione Mvp Zenger.
 

La cronaca della gara.

Per la sfida da dentro o fuori, Angelo Lorenzetti va sul sicuro e conferma l’abituale starting six: Sbertoli in regia, Lavia finto opposto, Michieletto e Kaziyski schiacciatori, Podrascanin e Lisinac al centro, Zenger libero. Il Vero Volley Monza deve fare a meno di Grozer e Grozdanov e schiera quindi Orduna al palleggio, Davyskiba opposto, Dzavoronok e Karyagin laterali, Galassi e Beretta centrali, Federici libero.

L’avvio è tutto di marca trentina; Sbertoli picchia forte in battuta e Lisinac abbassa la saracinesca per due volte: i brianzoli si rifugiano in un time out tecnico già sul 5-2 e provano a reagire subito dopo (7-6), issati da Davyskiba (attacco e ace). I gialloblù riaprono la forbice ancora con un muro (di Kaziyski sul bielorusso) e si portano sul 10-7, poi corretto in 14-9 quando il martello di posto 2 brianzolo attacca out e si fa difendere, propiziando la riscostruita di Lavia.

La parte finale del primo parziale è quindi controllata senza troppi problemi dalla squadra di Lorenzetti, che amministra bene l’ampio vantaggio (17-12) e anzi in qualche occasione lo incrementa pure (19-13, gran punto di Michieletto, 22-14, altro errore di Davyskiba). Il cambio di campo arriva già sul 25-16, dopo un altro errore lombardo, stavolta di Karyagin.

La partita prosegue sulla falsariga della prima frazione; è Lavia (attacco, muro e ace) ad indirizzare subito il set sui binari graditi ai padroni di casa che a rete fanno pesare la loro supremazia velocemente (3-, 7-2 e 8-3). Monza interrompe il gioco ma non riesce ad entrare nel match; Trento dilaga con Podrascanin (block e primo tempo per il 12-4) e Lisinac (altri tre muri per il 18-6). Sul 20-8 (errore di Davyskiba), il 2-0 di fatto è già cosa fatta; si attendono solo un paio di scambi per certificarlo, sul punteggio di 25-13 (schiacciata vincente di Kaziyski).

Nel terzo periodo il copione non sembra cambiare; i gialloblù si portano subito sul 6-3, ma poi subiscono la reazione del Vero Volley, che con Davyskiba risale sino al meno uno (8-7). L’attacco di Kaziyski, il muro di Lisinac sul bielorusso e la prodezza di Lavia riportano gli avversari a debita distanza (11-7).

L’Itas Trentino riprende la sua marcia spedita e non l’arresta più sino al termine (15-10 e 20-14), anche perché la fase di break point continua a garantire soddisfazioni con Kaziyski e Michieletto molto in palla. Il pass per Bologna è staccato sul 25-21, dopo che i brianzoli hanno chiuso con onore, contenendo il passivo.

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