DUBLINO. L'azzurra Nadia Battocletti ha vinto la gara under 23 agli Europei di cross, completando così una tripletta dopo due titoli consecutivi da under 20.

E la festa azzurra a Dublino si estende anche alla squadra femminile U23 che centra un oro storico, merito del sesto posto di Anna Arnaudo e dell'undicesimo di Giovanna Selva, poi Sara Nestola 33/a, Ludovica Cavalli 36/a, Michela Moretton 48/a.

Sul podio con l’atleta nonesa sono salite la slovena Klara Lukan, argento, e la portoghese Mariana Machado.

«In questi mesi mi sono allenata molto bene - le prime parole di Battocletti - oggi è stata dura, c'erano ragazze molto forti con caratteristiche simili alle mie. Vedevo le altre che provavano un sacco di attacchi ma io sapevo che la mia qualità migliore sono gli ultimi cinquecento metri, ho aspettato e poi sono partita».

La 21enne di Cavareno, che quest'anno ha conquistato il titolo europeo under 23 anche nei 5000 su pista, chiude in 20:32 nei 6 chilometri.

Nella gara maschile Crippa ritirato.

 "Mi è arrivata una fitta improvvisa nella zona del fegato. Mancava un giro e mezzo alla fine, per otto chilometri avevo corso come volevo, le gambe stavano bene ed ero in lotta per il podio". Non è la giornata di Yeman Crippa agli Europei di cross di Dublino. L'azzurro è costretto a fermarsi a un paio di chilometri dall'arrivo a causa di un problema fisico che non gli ha permesso di completare la prova, dopo aver fatto parte a lungo del gruppo di testa, in maniera autorevole e apparentemente efficiente, insieme a Jakob Ingebrigtsen (Norvegia, 30:15), poi primo al traguardo, ad Aras Kaya (Turchia, argento in 30:29) e al francese Jimmy Gressier (bronzo in 30:34). "Sono arrabbiatissimo, ci metterò un po' per mandarla giù", recrimina Crippa.