Climbing / Mezzolombardo

Gianluca Zodda e Beatrice Colli vincono a Mezzolombardo e sono i nuovi campioni italiani speed

L'anno prossimo Mezzolombardo sarà probabilmente, come già prima del Covid, teatro della scena internazionale con la Coppa Europa giovanile e senior

MEZZOLOMBARDO. La parete dello Speed Climbing Stadium di Mezzolombardo, la parete del Gruppo Rocciatori Piaz è la parete più veloce di Italia: Gianluca Zodda è il nuovo campione italiano di velocità e lo è diventato siglando l'astronomico tempo di 5.55 (sedici metri di salita sulla parete leggermente strapiombante della velocità) e battendo di soli quattro centesimi Alessandro Boulos in una delle più belle finali, forse la più bella, degli ultimi anni.

Ma lasciamo a Gianluca, nuovo campione e autore del nuovo record il racconto della serata: "la gara di Mezzolombardo è sempre la più veloce, a quanto pare, riusciamo sempre a fare ottimi tempi grazie a un'ottima parete, alle prese omologate; per me questa gara è sempre stata importante  e sono molto felice di essere riuscito per la prima volta a dare il meglio di me in questo luogo a cui io tengo tanto, dove passo molto tempo ad allenarmi. Voglio ringraziare il Gruppo Rocciatori  Piaz e Mauro Dalla Brida che mi consentono sempre di venirmi ad allenare. Devo ringraziare anche le fiamme oro di Moena, Max Bassoli e Francesco Martinez. Grazie al Gruppo Rocciatori che è riuscito a creare un ambiente favoloso come quello del parco Dallabrida".

Tra le donne ha vinto la neocampionessa mondiale giovanile Beatrice Colli, che, dopo questo grande successo è oggi la campionessa italiana assoluta. Anche per la sua vittoria lasciamo le parole a Beatrice che ha battuto in finale la più grande Giulia Randi: "ero consapevole di essere meno forte di Giulia e quindi nell'ultima run ho pensato, sono io contro la parete e non contro Giulia, sono riuscita a concentrarmi solo su quello e così non mi sono fatta prendere dall'agitazione come è successo a lei che ha sbagliato in cima; è sempre bellissimo gareggiare a Mezzolombardo, perché qui si vive di più l'importanza della speed, per l'organizzazione, per lo speaker, per la musica, è fantastico".

E' il terzo anno consecutivo che la parete di Mezzolombardo, il parco Dallabrida sono teatro dei campionati italiani. L'anno prossimo Mezzolombardo sarà probabilmente, come già prima del covid, teatro della scena internazionale con la Coppa Europa giovanile e senior.  "Oggi, con questi risultati, Mezzolombardo è la capitale della speed italiana", ha sentenziato Enresto "Enrst" Scarperi, vice presidente della Federazione Nazionale di Arrampicata.  Sulla parete oggi scende il silenzio dell'autunno, speriamo che il prossimo anno possa essere di nuovo luogo di puro spettacolo come è stato sabato sera.

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