L'Aquila in campo a Ulm a caccia del Settebello

L'Aquila Basket cercava la settima vittoria di fila e l'ha trovata a Ulm

di Daniele Battistel

L'Aquila Basket cercava la settima vittoria di fila e l'ha trovata a Ulm, in Germania, nel match di Eurocup contro il Ratiopharm: 84-94 il finale, dopo un primo quarto molto molle e una bella reazione nei due parziali centrali. I parziali: 33-20, 13-26, 16-24, 22-24.

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«Vincere sei partite di fila dà una buona sensazione, ma ora siamo concentrati solo sul farle diventare sette: contro Ulm sarà importante avere il giusto approccio al match e giocare la nostra pallacanestro, quella che abbiamo espresso recentemente anche in trasferta su campi difficili». Reduce dall’influenza che ne ha ridotto l’impiego sul parquet, stasera ad Ulm potrebbe essere l’occasione per vedere in campo per parecchi minuti Yannick Franke. Per la Dolomiti Energia - già qualificata alle Top 16 - l’ultimo turno del girone eliminatorio di Eurocup ha un’importanza relativa: una vittoria garantirebbe il secondo posto (nel caso di contemporaneo ko di Gran Canaria) o il terzo, mentre con la sconfitta Trento sarebbe quarta. Per questo coach Buscaglia potrebbe decidere di dare maggiore spazio alla giovane guardia olandese che per altro, quando è stata chiamata a sostituire Gutierrez, non ha mai sfigurato.

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Sul match di stasera Franke ha le idee chiare: «Dobbiamo continuare a giocare come abbiamo fatto nelle ultime partite, con intensità e concentrazione: il lavoro duro di queste settimane ha pagato, è scattato qualcosa all’interno della squadra e ora stiamo giocando davvero bene, condividendo il pallone in attacco e segnando tiri che a inizio stagione non andavano dentro».

Stasera ad Ulm (palla a due alle 19.30, diretta Eurosport Player) contro il Ratiopharm (2-7) i bianconeri cercheranno di allungare la propria striscia positiva, e allo stesso tempo di consolidare la propria posizione nel gruppo D: ottenuta la qualificazione alle Top 16 grazie alla vittoria nel Round 9 contro Gran Canaria, la squadra allenata da coach Maurizio Buscaglia infatti può sperare di chiudere il girone al secondo posto, un obiettivo importante in vista della composizione dei gruppi della prossima fase.

L’Aquila si troverà di fronte una squadra che è già eliminata, ma che proprio per questo cercherà di «congedarsi» dalla coppa con una prestazione gagliarda, anche per vendicare la sconfitta 77-66 patita all’andata al PalaTrento. Guai, insomma, pensare di trovarsi di fronte ad una squadra senza motivazioni. Coach Leibenath ha contruito una formazione che ha negli esterni americani Trey Lewis e Ryan Thompson (13,4 punti di media) i suoi leader offensvi. Sotto le plance giganteggia il lungo Usa Jerrelle Benimon (10 punti e 7 rimbalzi di media), cui danno una mano il connazionale Luke Harangody (11,3 punti e 5,6 rimbalzi) e il neozelandese Isaac Fotu (9,1 punti). Giocatori di contorno ma non meno pericolosi sono la guardia Toure Murry (1,4 recuperi a partita), l’ala DeSean Butler (11 punti all’andata a Trento) e i due playmaker tedeschi Per Günther e Ismet Akpinar (di origine turca).

Per Maurizio Buscaglia la partita di stasera «è importante sia per concludere nella miglior posizione possibile la prima fase, sia per dare ulteriore continuità al nostro momento positivo limando alcuni dettagli in vista del prosieguo della stagione. C’è soddisfazione per come stanno andando le cose, sono convinto che sarà una motivazione aggiunta per continuare a mettere in campo prestazioni di buon livello».

Per Dominique Sutton, autentico trascinatore nel filotto di sei vittorie consecutive, stasera ci sarà una motivazione in più: l’anno scorso giocò proprio con Ulm in primi due emsi di stagione, prima del breve passaggio a Nancy e il ritorno da a Trento.

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