Van de Voorde dalla Diatec al Belgio per conquistare i Mondiali 2018

Suo malgrado, l’ultimo a toccare il pallone ma anche il primo a dover lasciare Trento per rispondere alla convocazione in Nazionale. Il giorno dopo gara 3 di Finale Play Off, terminata proprio con un suo errore in battuta, Simon Van de Voorde ha infatti subito preparato le valigie ed è partito alla volta del Belgio. Le qualificazioni ai Mondiali 2018 incombono e per tale motivo il lunghissimo centrale gialloblù ha dovuto raggiungere il ritiro della sua Nazionale, che già fra il 24 ed il 26 maggio disputerà a Lubiana il girone C della seconda fase con Slovenia, Georgia e Portogallo.

Prima di tornare in patria, Simon ha raccontato a Trentino Volley Tv la sua seconda stagione in maglia gialloblù, riservando ai tifosi (che non potrà salutare di persona mercoledì sera in Piazza Pasi) un pensiero particolare. «Grazie a tutti per le splendide emozioni provate insieme, spero di rivedervi presto – ha affermato il posto 3 di Leuven – . Abbiamo vissuto una annata splendida, in cui è mancata solo la vittoria di un trofeo per renderla perfetto. Per via dei tanti secondi posti ottenuti non possiamo essere pienamente soddisfatti ma l’importante è aver dato tutto, sino alla fine. La mia seconda esperienza a Trento è stata più positiva della prima perché fisicamente sono stato decisamente meglio e ho quindi potuto far vedere al pubblico di cosa sono capace. Gara 5 di semifinale Play Off vinta per 3-0 su Perugia al PalaTrento è stato sicuramente il ricordo più bello, perché in una sfida da dentro e fuori siamo riusciti a giocare al massimo e a regalare un’altra finale alla nostra gente”. 
“Già mercoledì inizierò ad allenarmi con la Nazionale ; non sarà facile riprendere subito l’attività perché oggettivamente mi sento provato dall’altissimo numero di partite che abbiamo giocato durante gli ultimi mesi, ma credo che la stessa sensazione la avvertirà anche Tine Urnaut. Siamo stati inseriti nello stesso girone di qualificazione, saremo avversari ma partiremo alla pari, almeno dal punto di vista fisico...».

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