Torneo delle Regioni 2017 Cinque «squilli» per il Trentino

Il Trentino sfrutta al meglio dieci minuti di blackout della Liguria, mettendo a segno quattro reti, rischia di complicarsi la vita nella ripresa, ma alla fine riesce a portare a casa un'importante vittoria. Mister Maran cambia pochi giocatori rispetto alla gara di esordio contro la Sardegna: davanti a Demetz, Feller e Carpi hanno il compito di marcare gli attaccanti avversari, accompagnati sulle fasce da Rota e Covi.

In mediana ringhiano Caliari e Menegot, Libera svaria col compito d'inventare per Moser, punta centrale, affiancato in fase d'attacco da Ferraglia e Biscaro. La selezione trentina comincia con un buon piglio: al 2' ci prova Carpi sugli sviluppi di un calcio d'angolo battuto da Libera, mentre un minuto più tardi Ferraglia è anticipato all'ultimo secondo da un difensore ligure. La Liguria prova a prendere in mano il pallino del gioco, ma con poca fortuna: al 15' Libera controlla un bel pallone in area e tenta la conclusione da posizione defilata, ma Pastorino respinge di piede, allontanando la minaccia.

Tre minuti più tardi arriva il vantaggio con Libera: nessuno contrasta il capitano trentino, che arrivato ai trenta metri lascia partire un tracciante che il portiere ligure può solo guardare infilarsi in porta. Sulle ali dell'entusiasmo i ragazzi di Maran trovano il raddoppio due minuti più tardi con Moser, che riceve un traversone in area e di prima intenzione batte Pastorino.

La Liguria è in bambola e il Trentino ne approfitta: discesa sulla destra di Menegot interrotta bruscamente da Stella; il signor Caresia indica il dischetto e Libera non sbaglia, anche se Pastorino intuisce la direzione del tiro. Un giro di lancette più tardi Biscaro serve Moser, che evita il proprio marcatore e sigla la personale doppietta. L'undici di Tonelli prova a reagire al forcing avversario, ma rischia di capitolare ancora al 33' quando Libera batte in velocità una punizione, mettendo Biscaro davanti al portiere, ma il numero uno ligure respinge. Nel finale di frazione Demetz deve intervenire due volte su Parpacone, ma il portiere del Trento sceglie sempre alla perfezione il tempo dell'uscita. Sul cambio di fronte ci prova Menegot su punizione dal limite: la palla, calciata sul primo palo, esce di poco sul fondo. La ripresa comincia con il gol della Liguria: il neoentrato Velastegui calcia da destra, Demetz respinge corto e Malafronte in rovesciata accorcia le distanze.

La gara prosegue con la selezione di Tonelli più propositiva, mentre quella di Maran si accontenta di amministrare il risultato: il Trentino si rivede al quarto d'ora con una fuga sulla sinistra di Moser, ma la difesa avversaria tiene a bada il numero sedici in maglia bianca, vanificando la sua incursione. Ben diverso l'esito un giro di lancette più tardi: stavolta la sgroppata di Moser è interrotta da un contrasto con Boveri, che l'arbitro Caresia giudica falloso, indicando nuovamente il dischetto; stavolta di fronte a Pastorino si presenta Nardelli, che spiazza il portiere. Il gol funziona da sveglia per la Ligura, che in cento secondi mette a segno due reti, spaventando il Trentino: prima Samb inventa una magia al limite dell'area, pennellando un tiro a giro che muore all'incrocio, mentre poco dopo Malafronte corregge da pochi passi in rete un traversone da destra. Nonostante il lungo recupero, dovuto alle numerose interruzioni di gioco e alle tante sostituzioni, la porta difesa da Demetz resiste all'assalto avversario.

comments powered by Disqus