Us Open, Serena Williams eliminata e perde anche il trono mondiale

Il tempio di Flushing Meadows, dove ha trionfato per sei volte, tradisce ancora Serena Williams, sconfitta in semifinale come le capito nel 2015 con Roberta Vinci. L’anno scorso, il ko con l’azzurra all’Us Open strappò alla campionessa statunitense il sogno del Grande Slam, questa volta l’eliminazione per mano della ceca Karolina Pliskova le costerà il trono mondiale, dove sedeva da 186 settimane di fila, tre anni e mezzo.

Il momento storico si vivrà lunedì, quando la nuova classifica Wta porterà al numero uno la tedesca Angelique Kerber, seconda finalista all’Us Open 2016 dopo la vittoria sulla danese Caroline Wozniacki. A 35 anni, Serena ha patito più che in altre occasioni le imperfette condizioni fisiche, ma il colpo è stato comunque duro e riprendere in fretta lo scettro non sarà facile.

«Non si può giocar bene quando non si è in forma ed io non lo ero: non riuscivo a muovermi come avrei voluto (per un problema al ginocchio sinistro, ndr) e ad avere la giusta concentrazione, ho fatto errori che non avevo mai commesso - ha commentato amara la Williams dopo il 6-2, 7-6 subito dalla Pliskova -. È andata com’è andata. Non so ancora la programmazione futura, e non voglio parlare del numero 1». Dopo 20 anni di professionismo e 22 titoli dello slam, Williams non è comunque tipo da arrendersi e - dopo una stagione avara di vittorie, con «solo» Wimbledon e Roma nel carniere - a spingerla sarà l’ambizione di battere il record di 24 vittorie nello slam che appartiene all’australiana Margaret Smith.

Nella finale di domani a Flushing Meadows, si affronteranno dunque Pliskova e Kerber, con la 28enne tedesca ampiamente favorita e non solo sulla scia dell’entusiasmo per la netta vittoria sulla Wozniacki (6-4, 6-3) e per essere la nuova regina del tennis, prima del suo Paese dopo Steffi Graf nel 1997. In questa stagione ha già vinto l’Australian Open, suo primo Slam in carriera, battendo proprio la Williams che l’ha superata invece nella finale di Wimbledon.

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