Hirscher e Vonn, i sigilli dei campioni

Vincitori in tutta sicurezza rispettivamente del gigante in Val d'Isere e di Aare; nulla da fare per i due trentini in gara, Luca De Aliprandini e Andrea Ballerin

Marcel Hirscher fa tripletta, Lindsey Vonn poker: continua la striscia vincente dei due capofila di Coppa del Mondo, vincitori in tutta sicurezza rispettivamente del gigante in Val d'Isere e di Aare; nulla da fare per i due trentini in gara, Luca De Aliprandini e Andrea Ballerin, costretti a rinunciare prematuramente alle proprie velleità mentre Federica Brignone con il terzo podio in altrettante gare si conferma leader del gigante femminile, mantenendo il pettorale rosso del primato. Marcel Hirscher non molla un colpo: dopo i due successi in Colorado, il ventiseienne di Annaberg ha mantenuto lo standard anche sulla neve savoiarda, approfittando al meglio della giornata storta di Ted Ligety (mal di schiena, mancata qualificazione per lui) per riprendersi la vetta della classifica generale di Coppa: in quattro gare disputate, tre vittorie ed un terzo posto per il furetto salisburghese che sta mantenendo un ruolino di marcia impressionante.

A fargli compagnia sul podio della Val d'Isere, ecco Felix Neureuther (+1'29) e l'enfant du pays Victor Muffat Jaendet, al secondo podio consecutivo. In casa Italia, eccellente sesto posto per il piemontese Giovanni Borsotti che ha finalmente saputo concretizzare il proprio talento, e buon ottavo per il valtellinese Roberto Nani. Niente da fare invece per i due trentini: Ballerin è uscito dopo poche porte nella prima manche, chiusa invece al 25imo posto da De Aliprandini. Nella seconda il finanziere di Tuenno ha dato spettacolo con una discesa tutta grinta e intraversate, lasciandosi poi prendere dalla trance agonistica che, complice una «tirata» al ginocchio destro, l'ha portato ad allungare troppo la traiettoria fino ad uscire dal tracciato. Al momento il ginocchio non pare dare guai troppo gravi.

Intanto nella svedese Aare la Vonn tornava al successo in gigante dopo oltre 2 anni. Nella giornata dell'infortunio di Mikaela Shiffrin, caduta nel riscaldamento e dolorante al ginocchio destro (oggi se ne saprà di più sui tempi di recupero), la Vonn ha voluto cogliere il 71imo successo in carriera, prendendo il largo nella classifica generale in forza della quarta vittoria consecutiva dopo la tripletta veloce di Lake Louise. Al secondo posto si è quindi inserita l'austriaca Brem che ha lasciato solo la terza piazza ad una Federica Brignone che ha compromesso le possibilità di successo nella prima manche con un paio di errori che l'hanno portata anche ad un violento impatto contro un palo con la spalla destra. Pur dolorante, nella discesa decisiva la valdostana è comunque risalita dall'ottava alla terza piazza, raccogliendo il terzo podio in altrettante gare; molto bene la giovane Marta Bassino, nona. Ed oggi entrano in scena gli slalomisti e con loro anche Sabo Gross: Marcellino Hirscher ha tutte le intenzioni di proseguire il filotto vincente, ma la concorrenza non mancherà, a cominciare proprio dal cacciatore Sabo, senza dimenticare i vari Neureuther, Koroshilov, Hargin e Kristoffersen. Oltre a Gross, al via anche l'altro fassano Cristian Deville con Andrea Ballerin voglioso di vendicare la prematura uscita di ieri. 

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