Il titolo americano in lizza tra Djokovic e Federer La rinvincita della sfida infuocata di Wimbledon

Come da pronostico. Saranno Novak Djokovic e Roger Federer a contendersi domenica il titolo degli Us Open maschili. Nole ha eliminato Marin Cilic, campione in carica: King Roger si è aggiudicato il derby svizzero con Stan Wawrinka. Nel bilancio dei precedenti Federer è avanti 21 a 20 su Djokovic ed ha vinto l'ultima sfida, giocata tre settimane fa in finale a Cincinnati. In questa stagione i due si sono anche affrontati nelle finali di Wimbledon, Roma ed Indian Wells (vittorie di Nole), ed in quella di Dubai (successo di Roger). Djokovic va a caccia del decimo trofeo Slam, Federer del 18esimo (il 34enne di Basilea è il recordman assoluto di titoli major).

NOLE DA PAURA - Una prestazione mostruosa quella sfoderata in semifinale il numero uno del mondo per "asfaltare" 60 61 62, in appena un'ora e 25 minuti di gioco, il croato Marin Cilic, nona testa di serie e campione in carica sul cemento newyorkese. Cilic certamente non al meglio, con una vistosa fasciatura alla caviglia destra infortunata nel match dei quarti contro Tsonga, ma Nole assolutamente ingiocabile. Quest'anno per la prima volta in carriera il 28enne di Belgrado ha raggiunto la finale in tutti e quattro i tornei major: ha vinto in Australia contro Murray ed a Wimbledon contro Federer ed ha perso al Roland Garros contro Wawrinha.
Tornando agli Us Open quella di domenica per Djokovic sarà la sesta finale: ha vinto quella del 2011 battendo Nadal, ed ha perso quelle del 2010 e del 2013 sempre con Rafa, del 2012 con Murray e quella del 2007 con Federer.

ROGER IMPLACABILE - Tanto per non essere da meno ha impiegato poco più di un'ora e mezza Federer, numero due del seeding, per aggiudicarsi 64 63 61 il derby svizzero con Stan Wawrinka, quinta testa di serie, portando sul 17-3 in suo favore il bilancio nei precedenti. E prendendosi anche la rivincita per l’ultima sfida, vinta da "Stan the man" e disputata nei quarti dell Roland Garros (torneo in cui ha poi il 30enne di Losanna trionfato).
Agli Us Open Wawrinka giocava la sua seconda semifinale nello Slam a stelle e strisce dopo quella persa nel 2013 contro Djokovic. Per King Roger - che a Flushing Meadows ha già trionfato in 5 occasioni (per giunta consecutive: 2004, 2005, 2006, 2007, 2008) - era invece la decima semifinale. Il 34enne di Basilea torna dunque in finale A New York a sei anni di distanza dalla sconfitta rimediata da Juan Marti Del Potro nell'ultimo atto del 2009.

Djokovic va a caccia del decimo trofeo Slam, Federer del 18esimo (il 34enne di Basilea è il recordman assoluto di titoli major). Tornando alle semifinali, una prestazione perfetta quella sfoderata dal numero uno del mondo che ha concesso appena tre game (6-0, 6-1, 6-2) e ha regolato in appena un'ora e 25 minuti di
gioco, il croato Marin Cilic, nona testa di serie e campione in carica sul cemento newyorkese. Non era al meglio Cilic, in campo con una vistosa fasciatura alla caviglia destra infortunata nel match dei quarti contro Tsonga, ma il 28enne di Belgrado è stato impeccabile e per la prima volta in carriera ha raggiunto la
finale in tutti e quattro i tornei major dell'anno: ha vinto in Australia contro Murray ed a Wimbledon contro Federer ed ha perso al Roland Garros contro Wawrinka. Tornando agli Us Open quella di domenica per Djokovic sarà la sesta finale: ha vinto nel 2011 battendo Nadal e ha perso quelle del 2010 e del 2013 sempre con lo spagnolo, del 2012 con Murray e quella del 2007 con Federer.


Appunto Federer. Lo svizzero ha impiegato poco più di un'ora e mezza per aggiudicarsi (6-4, 6-3, 6-1) il derby con il connazionale Wawrinka, quinta testa di serie. King Roger ha portato sul 17-3 in suo favore il bilancio nei precedenti e si è preso anche la rivincita dopo l'ultima sfida vinta da Wawrinka e disputata nei  quarti del Roland Garros (torneo in cui ha poi il 30enne di Losanna trionfato). Agli Us Open Wawrinka giocava la sua seconda semifinale nello Slam a stelle e strisce dopo quella persa nel 2013 contro Djokovic. Per Federer - che a Flushing Meadows ha già trionfato in 5 occasioni consecutive (2004, 2005, 2006, 2007,
2008) - era invece la decima semifinale. Il 34enne di Basilea torna dunque in finale a New York a sei anni di distanza dal ko rimediato da Juan Martin Del Potro nel 2009.

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