Tutto secondo pronostico e adesso siamo a meno due dalla storia. Serena Williams è in semifinale agli US Open, obiettivo centrato dopo aver vinto il derby in famiglia con la sorella Venus. La sfida numero 27 tra l’attuale e la ex numero 1 del mondo: ora la minore delle Williams è avanti 16-11 nei confronti diretti (21 a 7 il bilancio dei titoli dello Slam).

Non è stata però una passeggiata perché Venus dopo aver ceduto nettamente il primo set ha vinto altrettanto nettamente il secondo, anche grazie ai tanti errori della «sorellina».

Nel terzo e decisivo set, però, Serena ha ripreso saldamente il comando delle operazioni: subito 3-0, poi 6-3 finale e al termine del match le due Williams si sono abbracciate a lungo. Adesso Serena è sempre più vicina al Grande Slam, impresa in passato riuscita solo a Donald Budge e Rod Laver tra gli uomini e Maureen Connolly, Margaret Smith Court e Steffi Graf tra le donne.

Conquistando il quarto titolo consecutivo a Flushing Meadows, la 34enne campionessa americana salirebbe inoltra a quota 22 Slam vinti. Come la stessa Graf.

Intanto giovedì, quando in Italia sarà già notte, Serena troverà l’azzurra Roberta Vinci. La 32enne tarantina, numero 43 del ranking internazionale, ieri ha sconfitto la francese Kristina Mladenovic, numero 40 del mondo, col punteggio di 6-3 5-7 6-4, al termine di due ore e 33’ di autentica battaglia.

Per la Vinci si tratta del miglior risultato della carriera in singolare agli Us Open e in generale in uno Slam.

Al massimo l’azzurra era arrivata ai quarti di finale nel 2012 e nel 2013 proprio a New York.

«Che gioia: sarà la mia prima semifinale in singolare in uno Slam. A inizio gara ero molto tesa, pensavo alla possibilità di centrare uno storico obiettivo e faticavo a concentrarmi. Poi, a poco a poco, ho cercato di rimanere con la testa sul match: mi sono detta devi attaccare e devi lottare».

Il commento della Vinci che ha aggiunto: «il doppio mi ha aiutato tanto: abbiamo vinto molto in coppia con Sara Errani. Conoscevo già certi palcoscenici, è bello giocare in questo campo centrale, e queste emozioni, che riesco a gestire discretamente. Sono felicissima», ha proseguito la tennista azzurra che adesso troverà sulla sua strada l’ostacolo più grande: Serena Williams.

Intanto oggi si giocano i due quarti della parte bassa del tabellone e anche qui c’è tanto azzurro.

Flavia Pennetta sfida Petra Kvitova, mentre l’altro posto in semifinale se lo giocheranno Simona Halep e Victoria Azarenka.

Nel tabellone maschile Novak Djokovic e Marin Cilic nella notte italiana hanno staccato il pass per la semifinale.

Il numero 1 del mondo ha battuto in quattro set lo spagnolo Feliciano Lopez, testa di serie numero 18 e che agli ottavi aveva eliminato Fabio Fognini. Il serbo si è imposto con il punteggio di 6-1, 3-6, 6-3, 7-6 (2) e in semifinale sfiderà Marin Cilic. Il croato, numero 9 del tabellone, ha avuto la meglio sul francese Jo-Wilfried Tsonga (19) in cinque set: 6-4, 6-4, 3-6, 6-7(3), 6-4 i parziali.

Oggi gli altri due quarti: nel secondo lo svizzero Roger Federer (2) affronterà il francese Richard Gasquet. Ad aprire il programma maschile un altro elvetico, il numero 5 Stan Wawrinka che sfiderà il sudafricano Kevin Anderson (15).