Il Sabbionara conquista il suo quinto tricolore consecutivo. Il dominio delle aviensi in campo nazionale continua. La squadra trentina, terminata l'era in panchina di Gigi Beltrami, ne ha iniziata un'altra con un nuovo direttore tecnico, Remo Fiorini, ma il risultato finale non cambia e anche quest'anno la compagine aviense conferma di essere la più continua. Paola Daldoss e compagne aggiungono cosi un altro titolo alla loro giù fornita bacheca. Dopo i successi del 2011 contro la Pieese, del 2012 contro il San Paolo d'Argon, sabato c'è stata la terza vittoria consecutiva in finale contro il Settime, squadra che però esce dal campo a testa alta e che in questa stagione è riuscita a riconfermarsi campione d'Europa. 

Il primo gioco viene vinto dalle trentine sul 40 pari dopo un avvio devastante, con il Sabbionara che vola fino al 6-1. Le astigiane pagano la giornata non felice della fondocampista Silvia Gozzelino e anche le terzine del Settime non riescono a chiudere. Discorso opposto per il Sabbionara che va sul 3-1 con un diagonale di rara precisione di Desiree Fiorini. Bene anche Giulia Rossi. Dal 6-1 in avanti le trentine si limitano a controllare la gara, ma lo fanno con molta superficalità. Il primo quindici della terzina astigiana Debora Marucco porta il punteggio sul 6-3. Il Settime rimonta fino al 6-6 e riesce anche a fare il sorpasso, insperato per come si era messa la gara. Le ragazze di Remo Fiorni perdono il gioco sul 40 pari, non riuscendo nella circostanza a gestire il vantaggio di 40-0 e così le campionesse d'Europa si portano avanti sull' 10-8. Da notare che, sul punteggio di 7-9 per il Settime, nel Sabbionara esce Germana Baldo, rimpiazzata da Chiara Arcozzi. 

Il Settime, dopo una bella rimonta proprio come accaduto nella finale del 2014, disputata sempre a Noarna, non riesece però a dare il colpo di grazia alle rivali, galvanizzate dal cambio di posizione di Beatrice Zeni da fondocampista a mezzovolo. La giocatrice di Nave San Rocco diventa la vera protagonista dell'incontro con giocate di rara precisione. La gara torna in parità sul 10 pari, ma da quel momento il Settime non conquista più alcun game. Le trentine mettono in saccoccia i tre decisivi e chiudono sul 13-10, confermandosi campionesse d' Italia. A fine gara le premiazioni e un discorso di Paola Daldoss che sottolinea come questa vittoria sia dedicata tutta ad Alice Magnani, la giocatrice del Sabbionara scomparsa lo scorso mese di maggio. Alla fine del commosso ricordo da tutte le atlete presenti è partito un grande applauso, al quale si è unito quello del pubblico, perché il ricordo di Alice Magnani è ancora vivo.