Un milione di dollari a stagione, Kaziysky se ne va in Giappone

Matey Kaziyski, protagonista di 15 sui 16 titoli vinti dalla Trentino Volley, nella prossima stagione giocherà nei Panasonic Panthers, società con sede a Hirakata che milita nel massimo campionato giapponese e appartiene all'azienda Panasonic

di Guido Pasqualini

L'Imperatore se ne va in Giappone. Ora è ufficiale. Matey Kaziyski, protagonista di 15 sui 16 titoli vinti dalla Trentino Volley, nella prossima stagione giocherà nei Panasonic Panthers, società con sede a Hirakata che milita nel massimo campionato giapponese e appartiene all'azienda Panasonic. La notizia arriva dalla Bulgaria ed è stata rilanciata ieri sera da World of Volley, il più importante sito specializzato nel mondo. «È la sua scelta - conferma il presidente Diego Mosna -, manca ancora l'ufficialità ma non ci sono le condizioni economiche, soltanto quelle, per rinnovargli il contratto a Trento».

Troppo ampio il divario tra l'offerta principesca fatta a Matey (si parla, in dollari, di un milione a stagione) e quanto poteva essergli corrisposto dal club scudettato: «Siamo proprio lontani - rileva sconsolato il patron della Trentino Volley -, per noi è improponibile soltanto avvicinarsi a quella proposta». Il Kaiser, dunque, lascia per la seconda volta Trento, diventata nel tempo la sua casa. La prima volta fu due anni fa quando, a fronte della necessità di ridimensionare il budget, Kaziyski si trasferì all'Halkbank Ankara assieme all'allenatore Radostin Stoytchev, a Raphael, Juantorena e Djuric. Un anno fa la decisione di tornare con Stoytchev, tecnico con cui Matey aveva finora praticamente condiviso tutta la sua carriera agonistica (undici anni!) sia nei club - fin dai tempi della Dinamo Mosca, team di cui Rado era vice allenatore -, sia in nazionale, abbandonata dallo schiacciatore quando la Federazione bulgara scaricò Stoytchev. 

Una coppia vincente che, quest'anno, aveva contribuito in maniera determinante alla sorprendente conquista del quarto scudetto da parte di Trento. Ora la ripartenza di Kaziyski, anche questa volta determinata da motivi economici, certo non dal prestigio del campionato giapponese che non è nemmeno paragonabile a quello italiano, pur tra le sue mille difficoltà. Nell'ottobre 2013, nel Mondiale per Club, la Diatec Trentino si trovò ad affrontare i Panasonic Panthers, in cui all'epoca giocava lo schiacciatore brasiliano Dante Amaral, aggiudicandosi facilmente il match per 3-0.

A sostituire il giocatore bulgaro arriverà a Trento Tine Urnaut, schiacciatore sloveno nell'ultima stagione in forza alla Top Volley Latina: «Quando Matey ufficializzerà la sua scelta - conferma ancora Mosna - andremo su di lui». Dopo la partenza di capitan Emanuele Birarelli per Perugia, Trento si verrà così a trovare anche senza il suo vice, Kaziyski, che aveva indossato a lungo la fascia prima del centrale. Il ruolo dovrebbe venir ora assegnato a Filippo Lanza, quando sarà confermata la sua permanenza a Trento. 

comments powered by Disqus