L'hockey su ghiaccio ad altissimo livello sbarcherà domani sera, dalle ore 19, a Trento. La nazionale italiana ha scelto il PalaGhiaccio di via Fersina per il decisivo test match in preparazione dei campionati mondiali che si svolgeranno in Polonia dal 18 al 25 aprile. A rendere imperdibile l'evento per gli appassionati è l'avversario del nostro Blue Team, dato che la nazionale del Kazakistan è quella che al momento è una favorita alla vittoria del titolo mondiale. Gli azzurri si stanno allenando dal 2 aprile ad Asiago sotto la guida di Stefan Mair, l'unico italiano con un passato di allenatore nella lega professionistica tedesca, e proprio il rapporto di amicizia e collaborazione tra Mair e Maurizio Riganti, presidente dell'Hockey Club Trento, farà arrivare in città la nazionale. Il sodalizio trentino si è preso carico di tutto l'onere organizzativo e con l'apporto di Comune, Asis e Azienda di promozione turistica è riuscito ad organizzare in tempi brevi un evento che potrebbe rivelarsi un'opportunità sia per il movimento sportivo trentino che per l'immagine della città. Ieri con il supporto di Martin Pavlu, leggenda dell'hockey italiano, il presidente Riganti ha parlato dell'importanza delle squadre sul ghiaccio, ma anche del fato che in questi ultimi mesi c'è stata una forte attenzione intorno al progetto che Riganti sta portando avanti da quando è subentrato alla guida del club. Uno degli obiettivi dall'anno prossimo dell'Hc Trento è quello di creare una forte selezione under 16 che possa fare da polmone magari anche alla nazionale, oltre che dare anche in futuro disponibilità e supporto logistico al Blue Team. La nazionale italiana, dando a Mair l'incarico di coach, ha deciso di avviare un rinnovo generazionale e saranno numerosi i giovani tra i titolari sul ghiaccio e in panca e ad Asiago si lavora per dare agli azzurri anche la possibilità di qualificarsi alle prossime olimpiadi invernali. La squadra arriverà a Trento già domani pomeriggio e per tutti i giocatori delle squadre giovanili dell'HC Trento ci sarà la possibilità di condividere l'evento con i loro beniamini, entrando in campo e restando con loro sul ghiaccio durante la presentazione delle squadre e durante l'esecuzione degli inni nazionali. Dopo il match la nazionale tornerà ad Asiago per il raduno che terminerà il 16 aprile e da lì si trasferirà direttamente in Polonia. Per incentivare l'afflusso del pubblico, l'ingresso sarà gratuito per tutti i ragazzi fino ai 16 anni.