Si scrive coppa Cev, ma potrebbe benissimo leggersi Champions League, visto il livello. La sfida di stasera (PalaTrento ore 20.30) che oppone la Energy TI alla Dinamo Mosca è la prima fase di una finalissima per palati fini. Se la Energy TI Trentino volley ha una rosa conosciuta (anche se non potrà schierare il neoarrivato Mitar Djuric), la Dinamo Mosca è una supercorazzata che può vantare tra i suoi giocatori il palleggiatore della nazionale russa Sergey Grankin, lo schiacciatore Yury Berezhko, ex Modena, i centrali Dimitri Shcherbinin e lo statunitense Maxwell Holt. Nel ruolo di opposto, poi, oltre a Ivan Zaytsev in lotta per una maglia da titolare c'è anche Pavel Kruglov.

«Loro sono una squadra completa - analizza il tecnico dei trentini Radostin Stoytchev -: hanno in rosa tre schiacciatori fortissimi, tre centrali di primo piano, due palleggiatori e due opposti tutti di altissimo livello. Impensabile sperare di mettere in difficoltà un giocatore e pensare così di aver risolto i problemi. C'è la possibilità che chi entra sia più forte di quello che abbiamo messo nella buca. Così per noi l'unica strada è quella di dare più del cento per cento».

Stoytchev, poi, conosce molto bene i suoi avversari, essendo stato nello staff degli allenatori per due anni prima di arrivare a Trento. «Conosco perfettamente l'ambiente, la società, i giocatori e anche i tifosi - racconta il tecnico bulgaro -. Tre li ho anche allenati: il regista Grankin, lo schiacciatore Berezhko e l'opposto Kruglov. Ma questo vuol dire poco: tra sapere cosa fare e poi riuscire a farlo effettivamente in campo la strada non è sempre breve. Come dicevo, sono una formazione completa in tutti i reparti e che è forte non solo nella fase di break point ma anche in quella di cambiopalla. Siamo pronti a lottare come sempre al massimo ma in questo caso dovremo giocare oltre le nostre possibilità per sperare di centrare un risultato positivo nel match di stasera che di fatto per noi è già fondamentale. Spero che il pubblico del PalaTrento capisca l'importanza dell'impegno e che quindi sia particolarmente numeroso e caldo, aiutandoci a trovare l'impresa. Noi, dalla nostra, metteremo la massima concentrazione ed impegno».

Conferma l'impegno che andrà messo nella doppia prova di finale Cev tra Trento (stasera) e Mosca (sabato alle 17 italiane) anche il capitano Emanuele Birarelli: «Abbiamo fiducia in quello che sappiamo fare, penso che non ci manchi niente e i risultati ottenuti finora, che sono sopra le aspettative, stanno a dimostrarlo. Ora però si apre una fase nuova; con l'asticella che si sposta più in alto può anche essere che quanto fatto finora non basti. Quella che inizia stasera, sarà una sfida di alto livello, ma d'altronde non poteva che essere così visto che da un certo punto in poi questa Cev Cup ha visto in corsa diverse buone o ottime formazioni che non avrebbero sfigurato nemmeno in Champions League. La Dinamo Mosca è una delle squadre più forti di Russia, ci aspetta un compito difficilissimo; sarà un nuovo capitolo della sfida fra queste due società visto che alle spalle ci sono già diversi confronti diretti e tutti per competizioni importantissime».
Confidando in un importante apporto del pubblico, la Trentino volley fa sapere che il punto di via Trener 2 sarà attivo con i classici orari (8-12, 14-18) per la prevendita biglietti che possono anche essere prenotati tlefonicamente o via mail.