In Belgio Trento suda ma passa. È semifinale in coppa Cev

Non è stata una partita facile, tutt'altro; ma alla fine la Energy T. I. Diatec Trentino ha di nuovo superato al tie-break, come sette giorni fa in casa, i belgi del Roeselare nei quarti di finale di Coppa Cev. Decisiva l'accelerazione assicurata nel quinto set dall'inossidabile martello bulgaro Kaziyski, che alla fine sarà di gran lunga il top scorer con 25 punti. In posto 2 si sono alternati Nemec e il giovane Nelli, il promettente opposto toscano "made in Trento".

La Energy T. I. era partita a razzo dominando il primo set, per poi dar vita a un secondo parziale a ruoli invertiti, con i padroni di casa che dilagavano e allungavano la scia nel terzo (25-19). Ma i ragazzi di coach Stoytchev sono riusciti a recuperare la lucidità necessaria a evitare l'eliminazione: nella seconda parte del quarto set l'allungo decisivo che ha pesato anche nel tie-break, dominato dai trentini 15-6.

Ecco il tabellino della gara e  la cronaca nella nota diffusa dalla Trentino Volley.

Knack Roeselare-ENERGY T.I. Diatec Trentino 2-3
(16-25, 25-17, 25-19, 20-25, 6-15)
KNACK ROESELARE: Tervaportti 4, Rousseaux 11, Coolman 12, Tuerlinckx 13, Verhanneman 20, Paulides 11, Dejonckheere (L); D’Hulst, Van Hirtum, Claes. N.e. Van de Velde, Dedeyne. All. Emile Rousseaux.
ENERGY T.I. DIATEC TRENTINO:
Kaziyski 25, Birarelli 6, Zygadlo 4, Lanza 14, Solé 11, Nemec 5, Colaci (L); Fedrizzi 1, Nelli 7, Burgsthaler. N.e. Giannelli, Mazzone. All. Radostin Stoytchev.
ARBITRI: Rydland di Oslo (Norvegia) e Sikanjic di Vaduz (Liechtenstein).
DURATA SET: 23’, 22’, 30’, 26’, 14’; tot  1h e 55’.
NOTE: 2.000 spettatori. Knack Roeselare: 8 muri, 4 ace, 12 errori in battuta, 11 errore azione, 51% in attacco, 60% (34%) in ricezione. ENERGY T.I. Diatec Trentino: 12 muri, 2 ace, 11 errori in battuta, 9 errore azione, 55% in attacco, 54% (32%) in ricezione.

Gli starting six presentano una sola novità rispetto a quelli scelti dagli allenatori nella gara d’andata del 5 marzo al PalaTrento. Radostin Stoytchev riconsegna le chiavi della regia dell’ENERGY T.I. Diatec Trentino a Zygadlo, preferito a Giannelli, mentre il resto dello schieramento è invariato con Nemec opposto, Kaziyski e Lanza in posto 4, Birarelli e Solé centrali, Colaci libero; Emile Rousseaux, allenatore del Knack Roeselare, risponde con i sette titolari già visti in Trentino: Tervaportti al palleggio, Tuerlinckx opposto, il figlio Tomas e Verhanneman schiacciatori, Coolman e Paulides centrali, Dejonckheere libero. I gialloblù entrano subito in clima partita con Kaziyski scatenato in attacco e Birarelli ottimo a muro: in un attimo è 8-4 e poi 11-6. Rousseaux spende un time out discrezionale ma in campo c’è solo l’ENERGY T.I. Diatec Trentino che con Nemec doppia gli avversari (16-8), lanciando i compagni verso una semplicissima chiusura di primo set (25-16 con Solé in bella mostra).

Il Knack reagisce in avvio di secondo parziale, guidata Verhanneman che firma lo 0-4 iniziale, poi corretto in 2-8 quando Paulides e lo stesso Matthijs fermano a muro due volte rispettivamente Birarelli e Nemec. Sul 2-12 (ace di Tuerlinckx), Stoytchev corre ai ripari inserendo Fedrizzi per Kaziyski; Trento prova a risalire la china (7-14) ma Paulides protegge il cospicuo vantaggio in attacco (8-16). L’allenatore bulgaro allora getta nella mischia anche Nelli per Nemec, ma non bastano gli spunti al servizio ed in attacco del toscano per cambiare volto al parziale. Verhanneman continua a fare il bello ed il cattivo tempo (13-22, 16-24) guidando i locali al 25-17 che rimette la situazione in parità.

Il Roeselare sull’onda dell’entusiasmo parte bene anche nel terzo parziale grazie ad un Coolman molto attento a rete (2-6), Trento, in cui trova di nuovo spazio in campo Kaziyski e resta dentro pure Nelli, non si lascia intimidire e risale sino al 7-7. Dopo il time out i belgi si affidano a Paulides per riaprire il margine (8-13); i gialloblù soffrono in ricezione ma con Kaziyski si rialzano ancora sino al 15-16, ma poi subiscono un altro parziale pesantissimo di 4-10 propiziato anche da qualche svista arbitrale che porta avanti il Roeselare 2-1 col 19-25.

Il quarto parziale mette con le spalle al muro la squadra trentina, che deve assolutamente vincerlo per non venire eliminata ancora prima del golden set: Kaziyski offre il primo spunto (7-5) subito contratto da Paulides (7-7). Nella parte centrale del set le due squadre procedono a braccetto (12-12, 16-15). Dopo il secondo time out tecnico arriva un nuovo allungo gialloblù (20-17) con Solé imperioso a muro. Sulle ali dell’entusiasmo la squadra di Stoytchev aumenta l’andatura e chiude sul 25-20 con due muri consecutivi (ancora Solé e Birarelli).

Nel tie break Trento prende il largo dopo un iniziale punto a punto che dura sino al 5-5, poi i gialloblù dilagano con un super Kaziyski e un Solé efficacissimo a muro: il parziale si chiude sul 15-6 con la Schiervelde Hall ammutolita dall’ENERGY T.I. Diatec Trentino.

 

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