Trento sfida Perugia per un posto nella finale di Coppa Italia

Conto alla rovescia per la semifinale di Coppa Italia che vedrà di fronte l'Energy T. I. Diatec Trentino e la Sir Safety Perugia, che scenderanno in campo alle 16 sul parquet del PalaDozza a Bologna per contendersi un posto in finale (domani) contro la vincitrice della seconda sfida, quella in programma alle 18.30 fra Modena e Macerata. 

Dopo aver eliminato al PalaTrento i campioni uscenti del torneo nei quarti, la Copra Piacenza, il cammino della formazione gialloblù prosegue dunque in semifinale con la finalista della passata edizione, in un incontro che promette di essere incerto ed equilibrato come era già capitato nel match di campionato (vittoria trentina in trasferta al tie break).

Birarelli e compagni, sostenuto da circa 350 tifosi in trasferta, arrivano al gran completo all’appuntamento con alle spalle i cinque set giocati martedì sera ma anche con un ruolino di marcia invidiabile durante tutta la stagione: diciassette vittorie in diciotto partite e l’imbattibilità che dura dal 1° novembre (sconfitta a Verona) ovvero da quattordici gare consecutive che l’hanno proiettata in cima alla classifica (e quindi come testa di serie numero uno del tabellone di Coppa Italia) proprio al termine del girone d’andata di regular season.
Ma la grande favorita per la vittoria finale – commenta cauto l’allenatore Radostin Stoytchev - non è sicuramente la nostra squadra. Quel ruolo spetta a Modena, che sta giocando molto bene in questo periodo, e a Macerata. Noi invece dobbiamo cercare di essere la sorpresa positiva di questo weekend, magari evitando di essere quella negativa. La semifinale di sabato con Perugia sarà un match difficilissimo perché i nostri avversari sono cresciuti molto rispetto all’inizio del campionato, hanno da mettere sul piatto notevoli argomenti tecnico-tattici oltre a grandi individualità e giocano sempre con un entusiasmo davvero affascinante. Dal canto nostro non abbiamo particolari problemi di formazione, ma dobbiamo essere in grado di lottare su ogni pallone sino alla fine come abbiamo fatto sempre in questa prima parte di stagione”.

Quanto a Perugia, dopo aver disputato, un po’ a sorpresa, la finale della scorsa edizione cedendo solo alla Copra Elior Piacenza, è alla sua seconda Final Four di Coppa Italia consecutiva. Il perentorio successo in tre set nel quarto di finale contro Verona ha dimostrato come il precedente ko interno con Modena sia stato ben assorbito dalla squadra allenata dall’ex Nikola Grbic (regista sotto la guida di Stoytchev del primo scudetto e della prima Champions League vinte da Trento fra il 2008 e 2009), ribadendo di essere in pianta stabile fra le migliori quattro compagini del torneo. A fare spesso la differenza in favore degli umbri la diagonale palleggiatore-opposto De Cecco-Atanasijevic, con l’argentino che ha subito trovato l’intesa giusta col braccio pesante serbo tanto da permettere all’ex martello del Belchatow di tornare ben presto in testa alla classifica dei marcatori della SuperLega UnipolSai (285 punti in 13 gare). Nella nuova formazione ottimo è stato poi anche l’ambientamento del tedesco Fromm (quarto miglior attaccante del campionato per media ponderata) e di Beretta, che ha garantito un’alternativa in più in un settore come quello dei centrali già ben fornito con Buti e Barone. Grbic può inoltre contare su una panchina che offre diverse opzioni: prime fra tutte quella di Vujevic (altro ex di turno) in posto 4 e di Paolucci in regia.


Tutte le gare verranno trasmesse in diretta a Raisport 1. . La fnalissima, domani, domenica 11 gennaio, scatterà alle 17. 


La Fipav ha designato i sei arbitri che dirigeranno semifinali e finali, senza però rendere ancora noto la composizione delle coppie che fischieranno nelle singole partite e che verranno svelate solo nella serata odierna. La rosa può contare su Matteo Cipolla (di Palermo), Fabrizio Pasquali (di Venarotta – Ascoli Piceno), Daniele Rapisarda (di Pagnacco - Udine), Simone Santi (di Città di Castello - Perugia), Luca Sobrero (di Carcare - Savona) e Ilaria Vagni (di Perugia). Ad esclusione quest’ultoma, tutti vantano almeno un precedente stagionale rispetto alla Trentino Volley. 


Trento-Perugia verrà trasmessa da Raisport 1, canale presente sia sulla piattaforma digitale terreste sia su quella satellitare di Sky al numero 227, con commento affidato a Alessandro Antinelli e Claudio Galli e salotto pre e post partita in compagnia di Marco Fantasia e Andrea Lucchetta; la partita verrà diffusa anche su internet in streaming e conterà su una visibilità intercontinentale (cinquantadue nazioni collegate) grazie alle dirette programmate da, Sportsklub, Canal+ Deportes, Sports Tv, Bein Sport Arabia, Bein Sport Usa, Bein Sport France Bandsport, Sky Mexico, Btv, Sport 5, Sport Tv Portugal, Dolce Sport, Perform e Voyo.bg.

La gara sarà raccontata in cronaca diretta ed integrale da Radio Dolomiti, radio partner della Trentino Volley, a partire dalle 15.55.

Sull'Adige.it la cronaca in tempo reale della partita, i commenti e le interviste.

Videointervista a Pippo Lanza: "Oggi contro Perugia servirà la Trento migliore"

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