È durata circa un'ora l'assemblea dei soci dell'Inter che ha portato Erick Thohir alla guida del club come nuovo presidente. Massimo Moratti resta da presidente onorario, è fuori dal Consiglio d'amministrazione composto da otto membri di cui cinque in quota alla cordata indonesiana che ha acquisito il 70% delle azioni. Sono Erick Thohir, Rosan Roeslani, Handy Soetedjo, Thomas Shreve e Hioe Isenta, mentre per la famiglia Moratti sono Angelomario Moratti, Rinaldo Ghelfi e Alberto Manzonetto. Angelomario Moratti sarà il vicepresidente. L'assemblea è iniziata con un'ora e mezza circa di ritardo, Thohir è entrato all'Hotel Melià alle 11.15, poco dopo l'arrivo di Moratti. I circa cento soci hanno salutato le parole del presidente uscente con un lunghissimo applauso: "Lascio questa società con la certezza di averla passata a chi ha senso di responsabilità e del progetto, oltre a un grandissimo rispetto nei confronti della storia e dei colori dell'Inter. Vorrete certamente bene alle persone che verranno". Un passaggio storico che mette la parola fine ad una trattativa durata sei mesi. Inizia per l'Inter una nuova era dopo diciotto anni con Massimo Moratti alla guida. Molto attese le decisioni arrivate nel corso della riunione, soprattutto riguardo ai ruoli. Moratti ha fatto un passo indietro ma ha deciso di restare vicino alla squadra accettando il ruolo di presidente onorario e passando il testimone a Erick Thohir. L'azionariato della società, come si legge nel comunicato ufficiale appena pubblicato sul sito dell'Inter, è composto per il 70% da International Sports Capital, società di Erick Thohir, Rosan Roeslani and Handy Soetedjo e per il 29,5 da Internazionale Holding S.r.l., oltre agli azionisti di minoranza.