Lavori iniziati e via con il conto alla rovescia: mancano 19 giorni all’apertura dei Mercatini di Natale di Trento, l’evento che da 24 anni attira migliaia di turisti in città durante il periodo natalizio. In questi giorni in piazza Fiera è iniziata la fase di allestimento, per disporre le 68 casette, alle quali si aggiungeranno le 25 di piazza Battisti, oltre a due in via Santa Trinità (postazioni di Latte Trento e Qc Terme di Fassa) e una a fianco del Torrione dedicata all’Adunata 2018, probabilmente di fronte all’ingresso degli uffici comunali, che saranno aperte dal 18 novembre al 6 gennaio, con un unico giorno di chiusura previsto il 25 dicembre.

Ma le notizie e le novità principali non riguardano solo vin brulè e artigianato, prodotti e idee regalo: mala tempora currunt e quindi siamo costretti a parlare di sicurezza, pur trattando di una manifestazione gioiosa, leggera, popolare, come si conviene al Natale.
Verranno messe, infatti, due postazioni fisse con personale formato che in caso di necessità sia in grado di gestire una situazione di panico. Spiega Claudio Alì, amministratore unico di Trento Fiere: «Si tratta di un modo per evitare che scene come quelle accadute a Torino si possano ripetere».

Parentesi: lo scorso giugno in piazza San Carlo a Torino, in occasione della finale di Champions League della Juventus, a causa di un falso allarme si creò un momento di panico generalizzato, una follia collettiva scatenata da un banale petardo che, sommato alla psicosi terrorismo, provocò una calca prima e un fuggi fuggi incontrollato poi. Morì una ragazza e i feriti furono 1.526.

Prosegue Alì. «Queste persone, pagate da Trento Fiere, non sono vigili o poliziotti, ma sono formate proprio per la gestione del panico. Avranno un microfono a disposizione e, se dovesse accadere qualcosa, gestiranno con una serie di indicazioni un’evacuazione. Ci sarà una postazione in piazza Fiera e una in piazza Battisti e il personale sarà fisso, con anzi un raddoppio la sera e nei fine settimana, quando è prevista l’affluenza maggiore».
Poi una non novità, visto che già l’anno scorso le barriere anti terrorismo, i cosiddetti jersey, furono posizionate in via San Giovanni Bosco. Anche quest’anno, verosimilmente, torneranno, insieme a un rafforzamento nella presenza di forze dell’ordine.

«Per i jersey e le altre misure deciderà il Comitato ordine e sicurezza. Noi chiediamo solo di valutare tutti i vari accessi al centro storico, perché la parte alta di piazza Fiera non è evidentemente l’unica». I Mercatini di Natale in tutta Europa sono notoriamente un obiettivo dei terroristi, soprattutto dopo la strage di Berlino del dicembre 2016: si tratta di luoghi affollati e carichi di valore simbolico. Si parla non solo della festa della cristianità ma anche dell’opulenza che tanto contrasta con le immagini di miseria dei territori bombardati dell’estremo oriente.

Detto delle novità legate alla sicurezza, come accennato proseguono i lavori per l’allestimento delle casette. Tutto sarà pronto per metà novembre, mentre è prevista una doppia inaugurazione, sia in piazza Fiera sia in piazza Battisti. Novantatrè saranno le casette allestite, 68 in piazza Fiera e 25 in piazza Battisti. Una novità, ovviamente solo per quest’anno, sarà la struttura data in gestione al Coa, il Comitato Organizzazione Adunata, per promuovere il grande evento del prossimo maggio. Settantuno saranno quelle dedicate all’artigianato e 22 all’enogastronomia. Quasi tutti gli espositori sono trentini, considerato che solamente 10 vengono dall’Alto Adige e dal resto d’Italia. Molti degli inquilini sono cambiati, considerato che c’è stato un certo ricambio durante la selezione, che ha voluto privilegiare i commercianti in grado proporre ai visitatori un prodotto trentino autentico e non artefatto. Rispetto alle domande sono state sessanta le attività «scartate» dalla commissione.

Un’altra novità riguarda la nuova location per il «Villaggio dei bambini»: l’area dedicata ai laboratori e giochi per i più piccoli lascerà i giardini di piazza Dante e troverà spazio in piazza Santa Maria Maggiore. Infine per orientarsi tra le numerose proposte è disponibile per tutti i turisti l’apposita App per smartphone grazie alla quale si può essere informati su vari eventi e su dove trovare le casette.