Arriva a Trento il circo senza animali: solo musica, teatro e giocoleria

Approda per la prima volta a Trento uno dei rari esempi di circo libero italiano, per un festival di musica, teatro e giocoleria all'insegna della più antica e popolare arte circense

Approda per la prima volta a Trento uno dei rari esempi di circo libero italiano, per un festival di musica, teatro e giocoleria all'insegna della più antica e popolare arte circense. Si tratta del festival «CircuSpring», allestito ieri nel parco pubblico di via Fermi dai ragazzi della compagnia trentina Veronique ensemble e dagli artisti itineranti di CircoSide, con il patrocinio della circoscrizione Oltrefersina e la collaborazione di numerose associazioni culturali e di volontariato della città. L'iniziativa, presentata ufficialmente nella mattina di ieri, si propone di mostrare alla cittadinanza un modo diverso di fare spettacolo, offrendo un'occasione per conoscere, sotto un tradizionale tendone a bande bicolori, acrobati, musicisti, attori teatrali e giocolieri della scena locale ed internazionale. Inoltre, nel rispetto dell'arte circense libera e contemporanea, dove le esibizioni sono il risultato di un incontro tra artisti dalle più disparate abilità e competenze, ogni spettacolo avviene rigorosamente senza l'impiego di animali.

«Lontano dai grandi spettacoli, spesso di cattivo gusto, a cui siamo abituati - ci ha spiegato l'equilibrista siciliano Salvatore Frasca, fondatore del progetto CircoSide assieme ad alcuni giovani di tutta Europa - il circo libero intende raccogliere tutte le arti della pista in piccoli eventi a misura di spettatore, dove anche le esperienze locali vengono valorizzate. Di fatto, vogliamo riportare il circo ai fasti del passato, quando l'arrivo del tendone colorato rappresentava un momento magico per i più piccoli ed una ragione di aggregazione per tutta la città».

Il festival, organizzato a Trento per l'intraprendenza di alcuni giovani appassionati e grazie all'impegno e all'impegno di tanti volontari della zona (come le penne nere della zona o gli esponenti del comitato di quartiere), si compone di sette appuntamenti serali (fino al prossimo martedì 14 aprile), in cui si esibiranno attori di strada, gruppi musicali, equilibristi e acrobati, ma anche clown e burattini. A completare l'offerta, sono previsti anche alcuni laboratori pomeridiani dedicati agli appassionati di giocoleria, giochi di prestigio e teatro.

«Il nostro obbiettivo - hanno detto, nel corso della conferenza stampa di presentazione, Davide Salata e Tommaso Brunelli, di Veronique ensemble - è quello di far conoscere alla cittadinanza un'esperienza artistica innovativa, che non ha nulla a che fare con il circo a cui siamo stati abituati per decenni. Ci auguriamo quindi che la manifestazione incontri il favore dei trentini, e che possa così diventare un appuntamento fisso dell'offerta culturale di Trento». L'ingresso serale è a pagamento (10 euro il biglietto intero, 6 quello ridotto). Il prezzo del biglietto, hanno precisato gli organizzatori, servirà a coprire i costi di realizzazione degli spettacoli. Per informazioni sul programma e per le prenotazioni basta cliccare qui.

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