Giovane roveretano precipita e muore in un canalone del Cornetto, sulle Piccole Dolomiti

Il roveretano Lorenzo Gatti, 29 anni, è morto oggi, in un incidente sui monti di confine fra Veneto e Trentino, nella catela delle Piccole Dolomiti.

Il giovane stava risalendo con la compagna una via di ghiaccio e neve sul monte Corno: era il primo di cordata e procedeva utilizzando picozza e ramponi, lungo un ripido canalone.

A un certo punto è precipitato e secondo le prime verifiche è morto sul colpo. La tragedia è avvenuta in tarda mattinata.

«Ad un certo punto - spiega in una nota il soccorso alpino e speleologico del Veneto-, mentre la donna, più sotto gli faceva sicura, il giovane deve aver perso un appiglio ed è caduto nel vuoto.

La compagna, non sentendolo, né vedendolo, si è calata in un punto più sicuro, sul Sentiero di arroccamento, e ha lanciato l'allarme poco prima di mezzogiorno.

L'elicottero di Verona Emergenza, arrivato nel punto indicato, ha sbarcato verricellandoli il tecnico di elisoccorso e un secondo tecnico presente in base.

Molto impegnativo il suo recupero.

I due soccorritori sono scesi nel canale per una cinquantina di metri e lo hanno poi risalito per altri 30, raggiungendo la ragazza sul Sentiero di arroccamento.

Lì hanno dovuto liberare il passaggio di due gallerie per uscire in un punto dove sono stati sbarcati dall'elicottero 5 tecnici del Soccorso alpino di Schio, trasportati in quota in supporto alle operazioni e scesi con un verricello di 30 metri.

Caricata a bordo l'alpinista, l'eliambulanza si è allontanata, mentre i soccorritori hanno attrezzato la calata per procedere al recupero della salma.

Il corpo dell'alpinista è stato imbarellato e fatto scendere per 150 metri per permettere all'elicottero di avvicinarsi e provvedere al suo spostamento a valle

 

Anche i soccorritori sono infine rientrati con diverse rotazioni del velivolo».

Nelle foto diffuse dal soccorso alpino e speleologico del Veneto, la zona della tragedia e alcune fasi dell'intervento. Nella foto piccola in alto, la vittima (immagine dal profilo Fb).

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Il monte Cornetto, formazione prevalentementi di dolomia, è alto 1.899 metri, fa parte della catena del Sengio Alto (della quale è la cima più elevata), nelle Piccole Dolomiti, che si sviluppa lungo il confine regionale tra Veneto e Trentino Alto-Adige.

Si tratta di una meta molto nota e frequentata nell'ambiente alpinistico (molte le vie di ascesa, con difficoltà fino al VII grado) e anche fra gli escursionisti (specie nella bella stagione, dal Pian delle Fugazze, ma c'è un tratto attrezzato adatto solo agli esperti): si raggiunge in circa due ore di salita da entrambi i versanti.

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