Sono sette gli alloggi pubblici messi a disposizione dal Comune di Trento per le persone rimaste senza casa in seguito all’incendio che la notte tra il 30 novembre e il primo dicembre ha distrutto l’intero ultimo piano di un immobile in via Maccani. Altre due famiglie sono state indirizzate, dopo una valutazione della loro situazione economica e patrimoniale, alla Fondazione Crosina Sartori Cloch, che ha messo a disposizione due appartamenti.

Cinque famiglie sono invece già riuscite autonomamente a trovare una soluzione. A seguito dell’apertura della procedura d’urgenza con Itea e dei bisogni individuati dalla Commissione per la valutazione del bisogno abitativo, precisa una nota del Comune, «la Giunta comunale con deliberazione ha deciso di mettere a disposizione sette alloggi pubblici per la straordinaria ed urgente necessità abitativa di altrettante famiglie che si sono ritrovate senza casa e prive di una rete parentale o amicale in grado di dare loro supporto nella ricerca di una nuova abitazione».