MEZZOCORONA. Non se l'aspettavano, tanto successo, a Mezzocorona. Da quando è stato aperto il ponte sospeso, che insieme allo Skywalk costituisce l'attrazione più innovativa della località, anche la funivia va a pieni giri. Ieri mattina, per salire con l'impianto sul Monte, le attese sono arrivate fino a 90 minuti.

Stessa cosa per scendere nel pomeriggio: «Dal weekend scorso abbiamo numeri da piena estate - conferma il sindaco Mattia Hauser - e la domenica addirittura li superiamo».

Una cosa costante da due settimane: nell'ultima domenica di gennaio, sono salite in funivia 750 persone e ne sono scese 900. Numeri mai raggiunti, e che non considerano chi invece predilige salita e discesa a pedi, lungo il sentiero che collega mezzocorona con la sua località in quota.

Numeri alti anche lunedì e martedì scorso, quando le salite in funivia sono state 350, moltissime. «Abbiamo triplicato o quadruplicato gli accessi», osserva un orgoglioso Hauser, aggiungendo: «Questa è un'ulteriore conferma del fatto che i soldi per fare il nuovo impianto di risalita saranno ben spesi».

Il successo della proposta per cui l'amministrazione ha lavorato moltissimo negli ultimi anni la costringe anche a modificare alcuni servizi: «Dal 1° marzo tornerà a disposizione il bus navetta gratuito che farà la spola tra partenza della funivia e parcheggi. Ma già da domenica prossima ci sarà un parcheggiatore alla base dell'impianto per indirizzare chi non trova posto ad andare a mettere l'auto in centro, presso le due stazioni ferroviarie e ai Sottodossi.

Inoltre, visto l'andamento, chiederemo al parroco di aprire lo spazio vicino al campetto, che può contenere circa 50 auto. Poi, quando entrerà in funzione il bus navetta, useremo anche il parcheggio già usato lo scorso anno, con più di 100 posti».

Ma chi sale sul Monte, trova attività aperte o chiuse? «Tutte aperte - risponde il sindaco - ma certo, passare da una situazione in cui durante la settimana c'erano pochissime persone a questo afflusso, comporta la necessità per alcuni di riorganizzarsi. Il problema di tutti è il personale, ma quando hai la certezza dei numeri, puoi investire».

Se sul Monte sorridono, a valle accade lo stesso: «Il bar vicino alla stazione non ha mai lavorato tanto e sicuramente abbiamo tutto un indotto che può beneficiare di quanto sta avvenendo - continua il sindaco -. L'invito che mi sento di fare, almeno ai trentini, è di trovare il tempo per salire durante la settimana in modo da ripartire meglio i numeri. E a chi può camminare, chiedo di prendere il sentiero e lasciare la funivia alle famiglie».

L'impianto porta infatti 7 persone alla volta: e così sarà finché non verrà inaugurato quello nuovo, che avrà una portata di 25 persone, ma comporterà mesi di chiusura dell’impianto per i lavori. «Dalla prossima settimana esporremo i rendering della nuova funivia, in modo che chi viene sappia che potrà salire più comodamente in futuro».

L'apertura del cantiere è prevista a ottobre 2024: 7 mesi di lavori, quindi l'entrata in esercizio per la primavera del 2025.