Il coraggio di Kompatscher e le scelte del governo

Ho letto con stupore e un certo disappunto l’articolo e il titolo sui contagi rilevati in Alto Adige: «Altre due vittime in Alto Adige e nella Bolzano “libera” aumenta ancora il contagio». Nove positivi su 1088 tamponi significa lo 0,83% di nuovi casi rilevati: è fuorviante il titolo, che sembra voler irridere la scelta di Kompatscher di mettere in discussione il governo nazionale e di scegliere una via possibilmente più ragionata. Sarebbe molto più interessante leggere notizie reali, concrete e fondate piuttosto che titoli a sensazione che mettono in ansia le persone in un momento come questo. O dà fastidio che qualcuno cominci a non essere allineato al nuovo messia e ai suoi pessimi consiglieri virologi?

Paolo Deville

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Lo abbiamo scritto ben chiaro

Temo legga poco il giornale, perché sul giornale abbiamo parlato con chiarezza, in prima pagina e all’interno, delle scelte (e del coraggio) di Kompatscher e delle frenate di Fugatti (che ora si sta allineando al collega altoatesino). I numeri meritano comunque rispetto e anche la paura di chi teme che il contagio riparta. I numeri, anche se a lei sembrano di poco conto, hanno un peso, perché ci si stava avvicinando a quota zero. Di qui la massima attenzione anche ad un minimo aumento, soprattutto se questo è potenzialmente collegabile alla “ripartenza”. Non vedo in giro un messia, ma rispetto il parere di chi sa di cosa parla, a cominciare dai virologi. L’ultima cosa che voglio e vogliamo fare è aumentare l’ansia. La realtà è ciò di cui ci occupiamo. E lo facciamo anche quando la realtà è fatta di notizie che preoccupano. A maggior ragione in un momento così delicato.

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