Italia ko, l'Uruguay vince il Mondiale Under 20

(ANSA) - ROMA, 12 GIU - Sfuma a poco meno di cinque minuti dal 90' il sogno dell'Italia: l'Uruguay supera gli azzurrini 1-0 grazie alla rete di Rodriguez e vince il Mondiale Under 20. Grande la delusione per i ragazzi di Carmine Nunziata, protagonisti di un Mondiale di altissimo livello. Le lacrime al fischio finale sono la fotografia della delusione. Gli Azzurrini sfidano i sudamericani al 'Diego Armando Maradona' di La Plata, con il capocannoniere del Mondiale: Cesare Casadei, autore di sette gol in sei partite, posizione ormai inattaccabile che però, contro la 'Celeste' si vede poco. E' infatti l'Uruguay sin dalle prime battute a dettare i ritmi mentre gli azzurrini fanno tabnta, troppa fatica a trovare spazi. Dopo il gol decisivo in semifinale alla Corea del Sud, Nunziata lancia titolare Pafundi, dal 1' accanto a Ambrosino. Alle loro spalle confermato Baldanzi, fuori Esposito. Rispetto alle precedenti formazioni, non c'è Zanotti in difesa. Dovrebbe arretrare Prati, con l'inserimento di Faticanti a centrocampo. Il primo tempo è di sofferenza per gli azzurri. L'Uruguay è subito aggressivo: pressing alto e scambi veloci. I ragazzi di Nunziata provano a prendere le misure agli avversari. La 'Celeste' ci prova da fuori area con Matturro (6') e poi con Diaz (10'). Passano i minuti e l'Italia prende le misure all'avversario. Al 15' punizione calciata da Pafundi sul secondo palo, dove Ghilardi prova a fare la sponda al centro, trovando però l'opposizione di un difensore. Al 18' ci prova Pafundi ma senza successo. Al 23' l'Uruguay va vicinissimo al gol sugli sviluppi di un calcio d'angolo: Duarte lasciato troppo solo va di testa a colpo sicuro e il portiere azzurro Desplanches ha un riflesso strepitoso evita il gol. L'Uruguay continua a giocare con una velocità e un'intensità superiori all'Italia, ma è anche molto impreciso. A inizio ripresa Nunziata cambia Zanotti per Faticanti. L'inerzia del match non cambia con l'Uruguay costantemente in attacco e l'Italia che cerca spazi per ripartire. All'11'doppio cambio Italia: Montevago ed Esposito per Ambrosino e Pafundi, una scelta, quella di Nunziata, per dare maggior peso in attacco. L'Uruguay continua ad attaccare: al 19' e al 22' è il neo entrato Ferrari a rendersi pericoloso. Al 26' ci prova ancora Diaz ma Desplanches para senza grossi problemi. Al 35' l'Italia rischia di restare in 10: il fallo di Prati su Diaz inizialmente punito col rosso dall'arbitro viene poi derubricato a giallo dopo l'intervento della Var. Al 41' arriva il gol del vantaggio uruguaiano: sugli sviluppi di un angolo, la difesa azzurra resta troppo ferma. La palla balla in area e alla fine arriva sulla testa di Rodriguez che schiaccia in rete da due passi e spegne i sogni di gloria azzurri. (ANSA).