Il Moma omaggia Morricone con 35 film e 17 restauri

(ANSA) - ROMA, 16 NOV - Trentacinque film e diciassette nuovi restauri per sessanta anni di carriera e, inoltre, numerose stampe d'archivio in 35mm. Questi i numeri dell'omaggio di Cinecittà a Ennio Morricone (1928-2020) che si terrà dal 1 dicembre al 10 gennaio 2024 al Museum of Modern Art di New York. La mostra presenta una ricca selezione di film con le colonne sonore più famose di Morricone (tra cui la Trilogia dell'uomo senza nome di Sergio Leone e C'era una volta il West, The Thing di John Carpenter, Mission di Roland Joffé, 1900 di Bernardo Bertolucci e Nuovo Cinema Paradiso di Giuseppe Tornatore) accanto a titoli meno conosciuti. Non solo, sarà visibile anche un raro programma televisivo tedesco del 1967 che mostra lo stesso Morricone esibirsi come parte del Gruppo di Improvvisazione Nuova Consonanza (Il Gruppo). L'originale combinazione di strumentazione classica con nuove tecnologie elettroniche, musica concreta e jazz, serialità e semplici rumori presi dovunque hanno fatto grandi le sue composizioni per il cinema. L'uso consapevole di armoniche a bocca, flauti di pan, campane, chitarre twang, tamburi e, soprattutto, la voce umana e il fischio, rivoluzionarono la musica del cinema di genere popolare, dai western all'horror, dalla commedia operistica al melodramma, e continua a influenzare compositori e musicisti contemporanei come Hans Zimmer, Angelo Badalamenti, Radiohead, John Zorn, Mica Levi, Jay-Z e Metallica. La retrospettiva dedicata a Ennio Morricone verrà inaugurata con la proiezione del film Nuovo Cinema Paradiso di Giuseppe Tornatore. Il film verrà proiettato al MoMA venerdì 1° dicembre, alle 19, al Teatro Roy and Niuta Titus 1. L'omaggio al Maestro continuerà nella giornata di sabato 2 dicembre con la proiezione del documentario Ennio, che verrà mostrato alle 15:30 al Teatro Roy and Niuta Titus 2. La manifestazione , dedicata al due volte premio Oscar, è organizzata da Joshua Siegel, in qualità di curatore, e Francisco Valente, assistente curatoriale, Dipartimento di Cinema, The Museum of Modern Art e da Camilla Cormanni e Paola Ruggiero di Cinecittà. E questo grazie a Cineteca Nazionale (Maria Bonsanti), famiglia Morricone e Marco Cicala. (ANSA).