Giornate degli Autori a Venezia tra donne, inclusione e Iran

(ANSA) - ROMA, 27 LUG - Presentata la ventesima edizione delle Giornate degli Autori (30 agosto al 9 settembre), nel ricordo del presidente Andrea Purgatori appena scomparso. Una sezione nel segno dell'inclusione, rivolta in Iran, glamour, esordienti, donne e masterclass sotto la direzione artistica di Gaia Furrer. La manifestazione, nell'ambito della Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia, presenterà dieci film in concorso, sette eventi speciali, otto titoli alle Notti Veneziane, una serata dedicata a Jean-Marc Vallée e al cinema del Québec, quattro Proiezioni Speciali in Sala Laguna alla Casa degli Autori. Tre gli italiani in cartellone tra concorso internazionale ed eventi speciali (ma la sezione Notti veneziane è interamente dedicata al cinema nazionale). La giuria, sotto la direzione del regista portoghese João Pedro Rodrigues, valuterà i dieci film in concorso a partire dall'apertura, Los océanos son los verdaderos continentes, esordio del regista milanese Tommaso Santambrogio, ambientato nella Cuba contemporanea. In concorso anche la francese Élise Girard con Sidonie au Japon (con Isabelle Huppert), il giapponese Kyoshi Sugita con l'ode all'altruismo Kanata no uta, e ancora l'olandese Stefanie Kolk con la maternità ferita del suo esordio, Melk, la belga Delphine Girard con l'indagine poliziesca di Quitter la nuit, il basco Víctor Iriarte (Sobre todo de noche), la canadese Ariane Louis-Seize (Vampire humaniste cherche suicidaire consentant), il road movie marocchino Backstage di Afef Ben Mahmoud e Khalil Benkirane e la commedia greca To kalokairi tis Karmen di Zacharias Mavroeidis. In concorso anche il drammatico Snow in Midsummer di Chong Keat Aun. (ANSA).