Gb:Tory al voto, Zahawi pronto a offrire ministero a Johnson

(ANSA) - ROMA, 13 LUG - E' atteso per il pomeriggio di oggi il primo scrutinio in seno al gruppo parlamentare Tory nella corsa per la successione a Boris Johnson come leader del partito di maggioranza e futuro premier britannico. Gli otto candidati - guidati nei pronostici dei bookmaker dall'ex cancelliere dello Scacchiere, Rishi Sunak, dalla ex ministra della Difesa Penny Mordaunt e dalla titolare degli Esteri in carica Liz Truss, nell'ordine - stanno lanciando in queste ore gli ultimi appelli. In particolare gli outsider - più a rischio di essere tagliati nella votazione odierna che sarà superata solo da chi avrà il sostegno di almeno 30 colleghi deputati - come il 55enne Nadhim Zahawi: succeduto in veste cancelliere a Sunak la settimana scorsa, al momento dell'esplosione della crisi, e unico aspirante nato all'estero, essendo venuto alla luce a Baghdad da genitori curdo-iracheni e giunto nel Regno con la famiglia da bambino come rifugiato. Intervistato stamane in tv, Zahawi ha insistito sulla promessa di una politica di riduzione delle tasse, invocata peraltro anche dagli altri concorrenti; mentre ha negato di aver tradito Johnson, di cui si à detto "amico da 30 anni" e a cui ha detto anzi di essere pronto a offrire un posto di ministro nel governo, laddove mai "egli lo desiderasse". BoJo intanto si prepara ad affrontare a fine mattinata il suo primo Question Time (QT) del mercoledì alla Camera dei Comuni dopo le dimissioni obtorto collo dalla leadership Tory di giovedì scorso; il penultimo prima della pausa estiva del Parlamento al via dal 22 luglio e del completamento della corsa per la sua successione destinata a chiudersi il 5 settembre - alla riapertura di Westminster - con l'annuncio del vincitore o della vincitrice. Un QT che vedrà il leader dell'opposizione laburista Keir Starmer all'attacco del premier travolto dagli scandali, ma anche dei suoi ex ministri impegnati contendersene ora la poltrona, dopo che il governo ha bloccato per ora con un cavillo la mozione di sfiducia dimostrativa che lo stesso Labour avrebbe voluto far votare oggi alla Camera. (ANSA).