Esplosione a Milano, pm pronti a iscrivere i primi indagati

(ANSA) - MILANO, 12 MAG - La Procura di Milano sta valutando le prime iscrizioni nel registro degli indagati, che potrebbero essere effettuate già nelle prossime ore, sulla vicenda dell'incendio, dopo l'esplosione di un furgone carico di bombole e di bottiglie di ossigeno, che si è verificato ieri in zona porta Romana. Da quanto si è saputo, le prime iscrizioni dovrebbero riguardare il rappresentante legale e altri responsabili dell'azienda di autotrasporti Zanaria, ossia quella del furgone, per cooperazione colposa nei reati di disastro colposo e lesioni colpose ai danni dello stesso autista del van e della suora che è rimasta ferita cadendo. Le iscrizioni, anche a garanzia degli indagati, riguardano l'ipotesi, da verificare con accertamenti, che siano state violate le normative sul trasporto dei materiali speciali, come l'ossigeno. Allo stato, tra l'altro, da quanto risulta in Procura non sarebbe stato trovato un estintore riferibile al van e, dunque, quel furgone potrebbe non averlo avuto in dotazione. Tra ieri e oggi, nell'inchiesta coordinata dall'aggiunto Tiziana Siciliano e dal pm Luca Gaglio, i carabinieri, che indagano coi vigili del fuoco e con la squadra di polizia giudiziaria della Procura, hanno effettuato due sopralluoghi nell'azienda Zanaria, in provincia di Novara, per acquisizioni documentali, ma anche per fotografare le dotazioni di sicurezza, come gli estintori. (ANSA).