Eitan: in Corte nonno Peleg e zia Aya, nessuna dichiarazione

(ANSA) - TEL AVIV, 11 NOV - Bocche cucite da parte di Shmuel Peleg, nonno materno di Eitan Biran, e Aya Biran, zia paterna del piccolo, al loro arrivo -insieme agli avvocati di parte - al Tribunale distrettuale di Tel Aviv dove a breve comincerà l'udienza di appello sulla vicenda del piccolo sopravvissuto alla tragedia del Mottarone. Peleg - contornato dai giornalisti italiani e israeliani - non ha risposto alle domande sul mandato di arresto internazionale spiccato contro di lui su richiesta della Procura di Pavia per il rapimento del bambino. In Tribunale è presente anche la nonna materna Esther Cohen Peleg inquisita anche lei in Italia. In aula - dove la discussione è diretta da 3 giudici presieduti da Shaul Shochat - si discuterà del ricorso contro la sentenza di primo grado del Tribunale della famiglia che ha dato ragione , in base alla Convenzione dell'Aja, alla zia Aya Biran, affidataria della tutela del piccolo Eitan. (ANSA).